A pochi giorni dall’avvio della commercializzazione la Fiat 500 si conferma un modello richiestissimo, con tanti showroom già “sold out”.
A pochi giorni dall’avvio della commercializzazione la Fiat 500 si conferma un modello richiestissimo, con tanti showroom già “sold out”.
La Fiat 500 è sbarcata da solo pochi giorni negli USA, eppure sta già facendo registrare di vendita assolutamente al di sopra delle previsioni, segno che il “Cinquino”, simbolo del made in Italy automobilistico, piace e anche molto dall’altra parte dell’Atlantico.
Secondo i primi dati che arrivano dalle 64 concessionarie presso cui la citycar italiana è acquistabile, la domanda è stata forte fin dalle prime ore, con un numero veramente elevato di prenotazioni, richieste di prove su strada e di informazioni che fanno percepire quanto alto sia l’interesse verso la vettura, le cui scorte nei piazzali sono andate esaurite pressoché in tutti i rivenditori americani.
Lodi per la piccola 500 sono arrivate persino dalla stampa, con il New York Times che nell’edizione domenicale ha dedicato ben 3 pagine al debutto sul mercato della compatta torinese, sottolineandone le doti tecniche e la dotazione, che si aggiungono ad un’immagine “modaiola” che evidentemente tanto sta piacendo agli automobilisti americani.
Insomma nonostante le forme estremamente ridotte (per gli standard a cui sono abituati Oltreoceano) la Fiat 500 sta ottenendo grande attenzione mediatica che si sta riflettendo nell’accoglienza del pubblico, un pubblico composto in larga parte, secondo le prime conferme dei concessionari, da americani e non, come si potrebbe ipotizzare, da italoamericani interessati a tenere un piccolo legame con la propria cultura tramite l’acquisto di un modello fortemente caratterizzato da un DNA italiano.