La Nissan Leaf Nismo RC nasce con il supporto del reparto sportivo della Casa nipponica che ha portato in pista la tecnologia a zero emissioni.
La Nissan Leaf Nismo RC nasce con il supporto del reparto sportivo della Casa nipponica che ha portato in pista la tecnologia a zero emissioni.
All’imminente Salone di New York (21- aprile – 1 maggio), Nissan presenterà la Leaf Nismo RC, versione da competizione della ormai famosa auto a trazione elettrica della Casa giapponese che ha debuttato lo scorso anno al Salone di Parigi, per poi sbarcare su alcuni mercati europei – Italia esclusa – all’inizio di questo mese.
Realizzata dalla Nismo, il reparto motor sport di Nissan, la Leaf Nismo RC (Racing Competition) ha in realtà ben poco in comune con il modello di serie, a parte la forma dei proiettori e il logo “Nissan Leaf” posizionato sotto l’alettone posteriore. La vettura è infatti è una vera e propria auto da corsa realizzata partendo completamente da zero.
Parlndo ai giornalisti della Leaf Nismo RC, Carlos Tavares, presidente di Nissan Americas, ha dichiarato: “Abbiamo unito i talenti di NISMO, il gruppo agonistico di Nissan, e degli ingegneri che hanno lavorato ad alcuni modelli dei campionati Super GT e FIA GT1: Nissan Leaf Nismo RC è una sorta di ‘laboratorio mobile’ per accelerare lo sviluppo degli EV e dei sistemi aerodinamici, nonché una piattaforma di ricerca per una futura ‘serie verde’ dell’automobilismo sportivo”
La carrozzeria utilizza una struttura in fibra di carbonio suddivisa in tre sezioni, di cui la parte anteriore e posteriore sono completamente removibili. Tra i numersoi dettagli della vettura troviamo i finestrini fissi, tipici delle auto da competizione, i fari con tecnologia LED e un grande alettone posteriore dotato di regolazione elettronica, attivabile direttamente dal pilota.
L’estetica della vettura è stata realizzata dal Nissan Design Center del Giappone che si è ispirato alla linea del modello di serie, mentre per la livrea si è scelto una speciale tinta bianco perla realizzata con ben quattro mani di vernice e impreziosita dal logo azzurro “NISMO/Zero Emission”. Con un passo accorciato di circa 2 centimetri, la “Nismo RC” misura 2 cm in più di lunghezza e ben 17 in larghezza rispetto alla versione stradale, ma quello che più impressione è l’altezza da terra ridotta di 35 cm, per un totale di 6 cm, che la rende letteralmente schiacciata al suolo. Per quanto riguarda il peso, l’utilizzo massiccio di fibra di carbonio e di materiali compositi hanno fermato l’ago della bilancia a 938 kg, abbattendo così del 40% l’aggravio totale rispetto alla versione standard.
La disposizione meccanica invece risulta notevolmente stravolta rispetto alla versione omologata per circolare in strada. La Leaf preparata dalla Nismo infatti utilizza una meccanica “tutto dietro” ovvero motore, pacco batteria e trazione sono tutti posizionati nella zona posteriore dell’auto. Il nuovo sistema delle sospensioni adotta uno schema a doppia traversa che permette al pilota la regolazione del bilanciamento della frenata, mentre per le ruote si è scelto dei pneumatici da gara P225/40R18 che avvolgono cerchi in lega Nismo da 18 pollici.
L’unità elettrica che spinge questa particolare Leaf è un motore sincrono in corrente alternata da 80 kW capace di 108 CV e 280 Nm di coppia massima, alimentato da batteria agli ioni di litio formata da 48 moduli capace di ricaricarsifino all’80% in soli 30 minuti tramite una presa rapida. L’applicazione di tutta questa tecnologia “verde” sulla Leaf Nismo RC ha permesso di ottenere prestazioni entusiasmanti pèer una vettura a zero emissioni, che si traducono in accelerazione da 0 a 100 km/h in soli 6,85 secondi, una velocità massima di 150 km/h, mentre l’autonomia in gara risulta di circa 20 minuti.