La Chevrolet Malibu si svela al Salone di Shanghai 2011, ma sarà destinata in ben 100 paesi del mondo, Italia compresa.
La Chevrolet Malibu si svela al Salone di Shanghai 2011, ma sarà destinata in ben 100 paesi del mondo, Italia compresa.
La presentazione ufficiale della nuova Chevrolet Malibu, in occasione del Salone di Shanghai 2011, sancisce il debutto simultaneo del nuovo modello del costruttore di Detroit sia nel continente asiatico che in quello americano, ovvero due dei 100 paesi sparsi nei sei continenti, dove la berlina yankee di medie dimensioni verrà introdotta nei prossimi mesi.
Il design esterno della Malibu porta in dote numerosi dettagli estetici ispirati alle sorelle sportive Camaro e Corvette, che donano alla berlina americana un tocco di slancio e sportività. Il frontale è dominato dalla generosa calandra che incorpora il simbolo e separa i due proiettori a goccia dotati di tecnologia LED. La coda alta e massiccia si fa notare per i proiettori dalla forma quadrangolare, molto simile a quelli utilizzati sulla Camaro e per lo spoiler incorporato del generoso baule portabagagli e che si raccorda in modo armonioso con il paraurti dal profilo sporgente che sovrasta i due scarichi laterali. Particolarmente curata risulta anche l’aerodinamica che denuncia un valore di penetrazione aerodinamica di 0,28 Cx, inoltre su alcuni modelli venduti in nord America saranno presenti anche delle prese d’aria regolabili elettricamente in grado di aumentare l’efficienza di consumi ed emissioni inquinanti.
Realizzata sul nuovo pianale denominato Epsilon II, la Malibu risulta lunga 4.86 metri, larga 1.85 m e alta 1.46 m, denunciando misure più compatte rispetto alla vettura che sostituisce, ovvero la Chevrolet Epica. Le minori misure sono da attribuirsi ad un accorciamento del passo di ben 11,4 cm che però non va a scapito dell’abbondante abitabilità e del generoso bagagliaio che misura 462 litri, 113 in più del precedente modello.
Rispetto al modello precedente, la quattro porte americana fa registrare un notevole passo sia per quanto riguarda la qualità dei materiali che per il design e l’ergonomia di plancia e consolle centrale. Quest’ultima posizionata quasi verticalmente, incorpora i principali comandi della vettura, tra cui il climatizzatore automatico bi-zona e l’impianto di infotainment MyLink, che comprende il sistema audio Smartradio, il navigatore satellitare, telefono vivavoce con connessione Bluetooth e numerosi servizi online, tra cui sistema internet radio Pandora. Tutte queste funzioni possono essere controllate e visualizzate tramite uno schermo touch screen che nasconde al suo interno un pratico porta oggetti. Il resto dell’abitacolo è impreziosito da numerosi dettagli cromati o rifiniti in radica, mentre i sedili possono essere rivestiti a richiesta da pelle bicolore dotati di cuciture a vista. Inoltre nelle ore notturne, l’abitacolo è illuminato da luci di colore blu che regalano un ambiente soft e rilassante.
La Chevrolet Malibu sarà disponibile in un primo momento solo con un propulsore 2.5 litri di cui non sono state rilasciati i dati tecnici, ma quasi sicuramente dovrebbe erogare 190 CV e 245 Nm di coppia massima scaricati attraverso il cambio automatico Hydra-Matic 6T40 dotato di sei rapporti. Il modello previsto per il mercato europeo potrà contare su una vasta gamma di propulsori a 4 e 6 cilindri accoppiati ad un cambio automatico o manuale ed alimentati sia a benzina, diesel, che a doppia alimentazione benzina-GPL.
La nuova Chevrolet Malibu sarà disponibile negli Stati Uniti a partire dal 2012 negli allestimenti LS, LT e LTZ. La carrozzeria potrà essere personalizzata con 10 tipi di colori, mentre gli interni saranno disponibili con altre quattro combinazioni cromatiche.
