A causa del terremoto, gli stabilimenti Toyota saranno pienamente produttivi solo alla fine dell’anno.
A causa del terremoto, gli stabilimenti Toyota saranno pienamente produttivi solo alla fine dell’anno.
La produzione di Toyota dovrebbe tornare alla normalità verso novembre o dicembre. Non prima. Ad annunciarlo è una nota della stessa azienda, in seguito all’interruzione dovuta al terremoto che il mese scorso ha colpito la parte settentrionale del Paese e che ha provocato un maremoto e un danno alla centrale nucleare di Fukushima.
La produzione del primo gruppo mondiale è stata comunque rallentata e non è riuscita a mantenere i livelli pre sisma. La nota dell’azienda dice che già da luglio la situazione sarà notevolmente migliorata soprattutto nei siti del Sol Levante mentre la regolare attività in tutti i plant – uguale a quella antecedente le scosse telluriche – si prevede arrivi alla fine di quest’anno.
Dopo aver riaperto i suoi stabilimenti in Giappone – anche se a ritmo inferiore – Toyota ha fortemente ridotto la produzione nei suoi impianti d’oltremare, situati negli Stati Uniti, in Europa e in Australia.