Mazda ha presentato la versione rinnovata della sua berlina compatta, la Mazda 3, che si fa notare soprattutto per la nuova tecnologia Skyactiv.
Mazda ha presentato la versione rinnovata della sua berlina compatta, la Mazda 3, che si fa notare soprattutto per la nuova tecnologia Skyactiv.
Il restyling della Mazda 3 che ha debuttato al Salone di New York passa anche e soprattutto per la novità legata alla tecnologia Skyactiv, ossia una serie di soluzioni tecniche volte ad ottimizzare il rendimento complessivo della compatta giapponese, in modo da mantenere buone le prestazioni applicando al tempo stesso un calo di consumi ed emissioni, ovviamente sfruttando motorizzazioni tradizionali e non, come accade spesso in questi ultimi tempi, scegliendo per soluzioni ibride o elettriche.
Fa parte di Skyactiv il nuovo motore a benzina SKYACTIV-G, un quattro cilindri 2.0 16 valvole ad iniezione diretta capace di assicurare una potenza di 157 CV e una coppia di 200 Nm, un propulsore che nella gamma della Mazda 3 Model Year 2012 andrà a sostituire l’attuale 2.0 da 150 CV. Per quanto riguarda la trasmissione, ci sono poi il cambio automatico a sei rapporti SKYACTIV-Drive e il cambio manuale, anche questo a sei marce, denominato SKYACTIV-MT.
Più contenuti sono stati invece i ritocchi dal punto di vista estetico, con qualche modifica al disegno dei gruppi ottici anteriori e al paraurti, mentre nelle fiancate si possono apprezzare le nervature che donano un’immagina più “muscolosa” alla berlina giapponese, tra l’altro presentata al salone americano sia nella consueta (per noi italiani) versione due volumi e in quella tre volumi, di cui si può dire che la presenza della coda abbastanza massiccia si integra più che discretamente con l’insieme, senza snaturare più di tanto l’andamento della linea generale apprezzato nella più compatta e “snella” versione con il portellone.
All’interno vanno registrati invece un miglioramento dei materiali utilizzati e un aggiornamento dello stile di diversi dettagli, che regalano adesso un tono più sportivo e un ambiente più accogliente, in grado di offrire ai passeggeri tessuti di ottima fattura e finiture più che buone, con tanto di plastiche morbide al tocco come quelle utilizzate per la plancia. Occhio di riguardo da parte dei tecnici Mazda, inoltre, anche per l’ergonomia, migliorata sotto molti aspetti con vari comandi che ora sono meglio raggiungibili rispetto al passato.