Cala del -2,52% il mercato delle auto usate nel mese di aprile ma cresce considerando l’intero quadrimestre (+3,98%). Bene le vendite su web.
Cala del -2,52% il mercato delle auto usate nel mese di aprile ma cresce considerando l’intero quadrimestre (+3,98%). Bene le vendite su web.
Il flessione del -2,52% il mercato delle auto usate nel mese di aprile. I dati sono stati elaborati da CarNext – società specializzata nella vendita di vetture usate provenienti dalle flotte in noleggio a lungo termine di LeasePlan Italia – e fanno riferimento al volume lordo, quindi comprensivo di minivolture, permute che i commercianti vendono ai clienti finali.
Nei primi quattro mesi del 2011 (gennaio-aprile) sono stati effettuati 1.604.096 passaggi di proprietà, per una crescita del +3,98% sul 2010 quando, nello stesso periodo, si era arrivati a quota 1.542.706.
Questo si spiega, per il direttore generale di CarNext Franco Oltolini considerando che «nei primi tre mesi del 2010 l’offerta delle auto nuove risultava molto competitiva in virtù degli incentivi e questo ha generato minori vendite di usato».
«Il mercato dell’usato, infatti, segnava nei primi tre mesi del 2011 una crescita del +6,4% rispetto ai primi tre mesi del 2010. I numeri del mese di aprile rappresentano i primi dati del 2011 che permettono di fare un confronto con il 2010 depurato dall’effetto incentivi. E il confronto non è certo confortante, sebbene è ancora troppo prematuro poter stimare un trend negativo dell’usato per i prossimi mesi» prosegue Oltolini.
Da non sottovalutare poi l’effetto della difficile congiuntura economica che incide indubbiamente sulla spesa degli italiani. In più ad incidere ci sono anche «alcuni provvedimenti legislativi non certo positivi per il settore» sottolinea Oltolini, facendo riferimento in particolare «alle recenti norme relative all’incremento dell’accisa sui carburanti, e alle norme sul federalismo fiscale che cambieranno il calcolo dell’imposta provinciale di trascrizione, che avrà come effetto l’aumento delle tasse sui passaggi di proprietà».
A risollevare un po’ il settore c’è il canale Internet per la vendita dell’auto usata che, ad esempio, ha permesso all’azienda CarNext di ottenre ad aprile la performance migliore dal 2006 sia a livello quantitativo, che qualitativo. Un risultato raggiunto anche grazie al ricorso alle nuove tecnologie, come l’utilizzo dell’applicativo per l’iPhone. «Per noi i piazzali rappresentano solo un deposito temporaneo per i veicoli. I nostri clienti scelgono e acquistano l’auto direttamente sul web».