Il tagliando assicurativo andrà in pensione entro l’anno e al suo posto ci saranno le telecamere che promettono verifiche più efficaci.
Il tagliando assicurativo andrà in pensione entro l’anno e al suo posto ci saranno le telecamere che promettono verifiche più efficaci.
Nei prossimi mesi, il tagliando dell’assicurazione RC Auto sparirà dai parabrezza delle automobili e al suo posto entrerà in vigore un sistema di verifica automatizzato che sfrutterà le telecamere installate sulle strade.
Le novità che entreranno in vigore nei prossimi mesi prevedono infatti la messa in funzione di un sistema interconnesso con diverse banche dati (comprese quelle delle compagnie assicuratrici) che sarà capace di verificare l’avvenuta stipula di una polizza facendo “leggere” la targa di un veicolo in transito a un’apposita telecamera.
Entro il 18 ottobre, tutti gli apparecchi installati sulle strade italiane, come le telecamere per le ZTL, quelle dei tutor, del monitoraggio del traffico e quelle dei rilevatori di velocità, dovranno essere adeguati tecnologicamente per la lettura e l’invio delle informazioni ai sistemi elettronici centrali. A questi ultimi spetterà il compito di verificare se il veicolo a cui corrisponde la targa è in regola con l’assicurazione obbligatoria e perfino se ha superato la revisione.
Va così definitivamente in pensione il tagliando cartaceo che fa bella mostra di sé sui parabrezza delle vetture da moltissimi anni. Un pezzo di storia che tuttavia, a causa della facilità con cui viene falsificato, si dimostra ormai superato dai sistemi di verifica informatizzati.
Al Ministero dei Trasporti sono convinti che questo passaggio consentirà di rendere più stringenti i controlli, così da ridurre sensibilmente la quantità di vetture sprovviste di assicurazione che circolano ancora sulle strade italiane.
La normativa prevede che per le compagnie assicuratrici ci sarà tempo fino al 18 aprile per apportare le necessarie modifiche agli archivi elettronici. Sarà infatti fondamentale la capacità di comunicare in tempo reale e senza incertezze le informazioni relative ai mezzi assicurati, per impedire l’erogazione di sanzioni ai cittadini in regola con le imposizioni del Codice della Strada. Le multe, per chi circola senza copertura assicurativa, sono molto salate e vanno da 841 a 3.366 euro con l’aggiunta del sequestro del veicolo.