Elaborazione di sostanza e non estrema per la Murcielago: nuovo bodykit in carbonio e 5% di potenza in più.
Elaborazione di sostanza e non estrema per la Murcielago: nuovo bodykit in carbonio e 5% di potenza in più.
Fuori produzione dalla fine del 2010, la Lamborghini Murcielago – sostituita dalla recentissima Aventador – resta una delle GT di punta nel segmento delle supersportive. Lo confermano alcune realizzazioni in chiave tuning, come quella realizzata dalla JB Car Design e l’elaborazione a firma Edo.
In questi giorni, arriva una terza proposta per la supercar di Sant’Agata Bolognese. Anch’essa tedesca, porta la firma del tuner Dmc, che ha sottoposto la 2011 GT Murcielago (questo il nome scelto) a una preparazione discreta, ma non estrema, con attenzione all’aerodinamica e all’ottimizzazione delle prestazioni.
Rispetto alla Murcielago coupé, restata in produzione dal 2002 al 2006 ed equipaggiata con il V12 da 6,5 litri e 580 CV, la meccanica nell’edizione Dmc è stata aumentata del 5% circa (28 CV, che passano a 608).
Il corpo vettura ha ricevuto un bodykit, interamente in carbonio, formato da un nuovo frontale e un paraurti, ridisegnato, con diffusore integrato. All’interno, la cura Dmc prevede l’impiego di carbonio e pelli pregiate.
Il V12 viene rivisto nella rimappatura della centralina, con l’utilizzo di un software che ottimizza potenza e coppia massima con particolare attenzione alle fasi di compressione e all’impostazione della farfalla, in modo da migliorare le prestazioni globali senza stravolgerle. Un aiuto arriva dall’impianto di scarico, sviluppato per rendere più fluida possibile l’uscita dei gas.