Nuova campagna virale per la Dacia Duster: il SUV viene preso di mira da alcuni automobilisti “premium” che non riescono ad accettare il low cost.
Nuova campagna virale per la Dacia Duster: il SUV viene preso di mira da alcuni automobilisti “premium” che non riescono ad accettare il low cost.
Quella di promuovere un prodotto prendendo di mira più o meno indirettamente i prodotti dei concorrenti sta diventando un’abitudine sempre più diffusa nel mondo della pubblicità e il settore automobilistico non fa eccezione. Dopo gli spot della filiale americana di Audi, che mostravano come la gente fosse pronta a lasciare la propria auto per un modello di Ingolstadt, ecco che adesso anche Renault ha deciso di prendere un po’ in giro i modelli della concorrenza, seppur con toni assolutamente simpatici.
La campagna pubblicitaria in questione ha anche un sito Internet dedicato, si chiama Status Symptom ed è stata lanciata in Germania per promuovere la Dacia Duster, il SUV low-cost che ha riscosso un notevole interesse sul mercato europeo. Essa si articola indiversi spot tv che simulano delle riprese fatte da videocamere di sorveglianza all’interno di parcheggi: si vedono così alcuni automobilisti andare letteralmente fuori di testa alla vista di una Duster parcheggiata nei paraggi, fino ad arrivare a compiere dei gesti inconsulti degni di una denuncia per danneggiamento.
Nel primo di questi spot a uscire fuori di senno è un proprietario di una Land Rover, il quale, arrivato nel parcheggio di un golf-club per riprendere la sua vettura, non può esimersi, prima di ripartire, dal prendere a mazzate il parabrezza della Duster posteggiata proprio di fianco alla sua auto. Stessa reazione che si nota nel secondo spot, dove la protagonista è una signora che, dopo aver parcheggiato la sua Porsche Cayenne ed essere attratta dal SUV rumeno, viene colta da un irrefrenabile “istinto vandalico”, tanto da non resistere alla tentazione di graffiare la fiancata della Duster con la chiave della sua Porsche che ha ancora in mano.
La musica non cambia nel terzo spot diffuso in questi giorni sui canali televisivi tedeschi. Stavolta il protagonista si trova a passare a fianco a una Duster a bordo di una Audi R8, ma non appena il SUV viene notato si vede l’uomo uscire dalla propria vettura, recarsi a prendere un cestino dei rifiuti e a rovesciarne il contenuto interamente sul parabrezza e sul cofano motore della povera Dacia.
Il motivo di tali gesti apparentemente poco sensati è presto spiegato: nonostante siano possessori di veicoli di un certo prestigio, i protagonisti degli spot sono infastiditi dalla presenza della Duster (che rappresenta valori opposti ai loro) tanto da arrivare a perdere la lucidità e compiere atti quasi patologici. Ecco spiegato il gioco di parole Status Symptom: l’atteggiamento violento nei confronti della Duster diventa sintomo di un’evidente insicurezza.
Dallo spot alla realtà le cose sembrano essere molto diverse e difficilmente i possessori di una Duster rischieranno di ritrovare la propria vettura danneggiata in un parcheggio per l’invidia dei possessori di Porsche, Audi o Land Rover, ma va dato atto a Renault che l’idea è assolutamente originale e farà discutere, centrando così l’obiettivo per il quale la campagna promozionale è stata creata.