Un’accattivante capote in tela rossa, cerchi scuri dietro i quali si celano dischi freno carboceramici ed alcune modifiche di dettaglio: elementi-novità “pizzicati” dall’obiettivo. Attesa al debutto nel 2020.
Innovazioni “di sostanza” per l’imminente Porsche 911 Turbo Cabriolet “new gen”: la declinazione di più alta gamma fra le proposte “en plein air” del modello-simbolo di Zuffenhausen, recentemente aggiornato nella ottava generazione (esposta in anteprima, lo scorso fine novembre, al Salone di Los Angeles 2018) ed evoluto nella sigla “992”. Alla lineup Porsche 911 in chiave Model Year 2019 si sono aggiunte, dall’inizio di quest’anno, le declinazioni Cabriolet (svelata al NAIAS dello scorso gennaio), e – a metà maggio – la supersportiva 911 Speedster 2019, quest’ultima peraltro “tirata” a numero chiuso (1.948 esemplari, con prezzi che partono da 269.274 euro: qui il nostro approfondimento).
A completare il nuovo assortimento Porsche 911-992, non manca che la “tradizionale” versione Turbo: un’anticipazione di queste ore la rivela nella declinazione Cabriolet, immortalata in una serie di foto-spia che ne mettono in evidenza l’inedita colorazione in tinta cremisi per la capote in tela (solitamente proposta nel classico nero) e, pur se parzialmente “camuffati”, alcuni dettagli del corpo vettura. In special modo, la “mimetizzazione”, per quanto minima, riguarda la fascia anteriore: è probabile che il disegno delle prese d’aria inferiori possa risultare modificato nella versione che debutterà nei prossimi mesi già configurata “Model Year 2020”. Si fanno peraltro notare i grandi cerchi multirazze verniciati in tinta scura, dietro ai quali è possibile osservare quattro dischi freno surdimensionati e le relative pinze verniciate in giallo: segno inequivocabile che la nuova Porsche 911 Turbo Cabrio 2020 verrà equipaggiata con l’impianto frenante a dischi carboceramici.
Posteriormente, la nuova Porsche 911 Turbo Cabriolet sembra rivelare il ricorso ad un’ala attiva, che cioè si modifica nell’inclinazione al variare della velocità; risultano al momento “nascosti” i gruppi ottici (Porsche 911 Turbo 2020 porterà in dote una nuova tecnologia di illuminazione alla fanaleria “di coda”?) così come il diffusore inferiore, che analogamente alle feritoie anteriori potrebbe, nella versione definitiva, assumere un nuovo disegno.
Poco da dire, al momento, riguardo al layout abitacolo: le spy-photo di Porsche 911-992 Turbo Cabrio 2020 non ne rivelano i dettagli; è tuttavia possibile ipotizzare che, fedelmente alla tradizione di Zuffenhausen, l’impostazione degli interni sarà sostanzialmente simile alla nuova generazione di Porsche 911 “MY 2019”, con l’ovvia aggiunta degli elementi funzionali alle specifiche di modello (e, naturalmente, giustificativi di un prezzo più elevato).
Stando ad alcune indiscrezioni “captate” in questi giorni dal Web, l’unità motrice di Porsche 911 Turbo 2020 sarà costituita dal classico 6 cilindri boxer, da 3,8 litri di cilindrata e sovralimentato con doppio turbocompressore, per una potenza che si aggirerebbe su 600 CV in configurazione Turbo “standard”, e 640 CV per la ancor più performante versione “S”. La nuova serie di Porsche 911 Turbo è attesa al debutto entro la fine di quest’anno, per essere messa in vendita all’inizio del 2020. Successivamente, il “lancio” riguarderà la variante Cabrio oggetto delle foto-spia di queste ore.