“Cos’altro”? Parafrasando lo spot tv è lecito chiederselo, dopo che la Nespresso dalle macchinette per il caffè è passata alle macchine vere…
“Cos’altro”? Parafrasando lo spot tv è lecito chiederselo, dopo che la Nespresso dalle macchinette per il caffè è passata alle macchine vere…
“Nespresso, what else?”. Con questo slogan viene pubblicizzata in tv la Nespresso, lasciando intendere che non ci sia niente di meglio al di fuori delle sue cialde. Ma la stessa domanda – cos’altro? – potrebbe essere fatta all’azienda di proprietà Nestlé dopo la Saab Nespresso Concept, una curiosa divagazione dal settore delle macchinette per il caffè a quello delle macchine “vere”, che con il core business Nespresso c’entrano davvero poco.
Creata dal giovane Eric Leong, studente della Umea University, la concept nasce mixando caratteristiche viste su coupé, berline e pickup senza mai dimenticarsi degli stilemi Saab, come gli elementi di ispirazione aeronautica o il design del tetto ispirato alla Saab 9-X BioHybrid Concept.
L’apporto di Nespresso lo si ritrova nella coda della vettura dove la cura del dettaglio è portata ai massimi livelli: non mancano soluzioni innovative come la possibilità di godere di un ponte estensibile (prendendo spunto dalle imbarcazioni) capace di ospitare quattro persone a vettura ferma o per caricare un maggior numero di bagagli. Naturalmente grande attenzione all’ambiente grazie alla presenza di due pannelli solari posizionati sul tetto e l’utilizzo di materiali bio-compatibili.
Vedremo mai la nuova concept Saab su strada? Probabilmente no, ma sarebbe la protagonista perfetta per un nuovo spot Nespresso con George Clooney…