Volkswagen e i costruttori cinesi interessati all’acquisto: nessuna smentita da Detroit. “Speculazioni”, avvertono i vertici Opel.
Volkswagen e i costruttori cinesi interessati all’acquisto: nessuna smentita da Detroit. “Speculazioni”, avvertono i vertici Opel.
Una nuova bufera starebbe per incombere sulla Opel. Secondo quanto riportato dal settimanale tedesco Der Spiegel, General Motors sta valutando nuovamente la possibilità di mettere in vendita il marchio di Russelsheim.
Si tornerà, dunque, al 2009, nel periodo contrassegnato dalle clamorose dichiarazioni dell’amministratore delegato del Lingotto, Sergio Marchionne, che due anni fa si dimostrava possibilista riguardo all’acquisizione di Opel da parte di Torino? La contesa fra Lingotto e Detroit era, poi, naufragata anche a causa delle pressioni del Governo di Berlino, a seguito delle quali General Motors aveva orientato la propria attenzione al Gruppo austro – canadese Magna. Anche quella possibilità era, poi, terminata in un nulla di fatto, e GM aveva deciso di tenersi Opel.
Il condizionale resta d’obbligo, in questo caso. Quanto riportato dalla testata tedesche, infatti, indica un generico interesse, da parte dei costruttori cinesi, nei confronti di Opel, in virtù di un loro ancora più marcato sbarco nei mercati europei. Tuttavia, questa potrebbe essere una delle ipotesi. L’altra, riguarda la possibilità che il marchio possa essere acquisito dal Gruppo Volkswagen.
Quanto, in tutto questo, ci sia di definito, è troppo presto per dirlo. Certo è che, se da una parte Volkswagen si dimostra aperta verso i mercati dell’estremo oriente (e della Cina, soprattutto) potrebbe pure accadere che, se dovesse mancare l’interesse di Wolfsburg, a Russelsheim potranno essere più sensibili a eventuali offerte provenienti dalla Cina.
D’altro canto, da Detroit non è arrivata alcuna smentita, seppure Karl – Friedrich Stracke, amministratore delegato di Opel, si sia affrettato a bollare come “Speculazione” la notizia. Nessun commento da parte dei vertici Volkswagen.