Lewis Hamilton vince il GP di Shanghai davanti a Rosberg e Vettel con Raikkonen ancora quarto
Lewis Hamilton vince il GP di Shanghai davanti a Rosberg e Vettel con Raikkonen ancora quarto
Il gran premio di Shanghai è terminato con la safety car, a causa dei problemi accorsi alla Toro Rosso di Max Verstappen, ma si tratta di un epilogo che non ha influito più di tanto su una gara che si avviava a conclusione con le posizioni di vertice congelate.
Pochi duelli nei piani alti della classifica, una Mercedes inarrivabile, soprattutto con Lewis Hamilton, che, per la cronaca, ha vinto dominando dall’inizio alla fine, ed una Ferrari costretta ad inseguire un Nico Rosberg ormai calato nel poco edificante ruolo di comprimario. Questo il riepilogo di una corsa soporifera e a tratti persino noiosa.
A rendere ancora meno avvincente un gran premio privo di emozioni, ci ha pensato la regia internazionale che si è soffermata su Daniel Ricciardo e la sua Red Bull, relegati nelle retrovie, ogni volta che le Ferrari davano segnali di riavvicinamento.
L’unico momento degno di nota, è stato quello successivo al primo cambio gomme, quando le Ferrari hanno ridotto il gap dalle Mercedes avvicinandosi a meno di due secondi dalle frecce d’argento; purtroppo però, con la seconda sosta ed il montaggio delle mescole medie, le “rosse” non sono riuscite ad impensierire ulteriormente le vetture teutoniche.
Comunque, è incoraggiante notare che la squadra di Maranello sia riuscita a consolidare la seconda posizione nel campionato costruttori, divenendo a tutti gli effetti la seconda forza del campionato, visto che le Williams, superate alla partenza da un ritrovato Raikkonen (quarto sotto la bandiera a scacchi), non hanno mai dato la sensazione di poter riprendere le vetture del Cavallino Rampante.
Così, alla fine, Massa e Bottas, hanno dovuto accontentarsi, rispettivamente, della quinta e della sesta posizione, mentre l’ordine d’arrivo è stato completato dalla Lotus di Grosjean, in settima posizione, e dalla Red Bull di Ricciardo, finita al nono posto tra le Sauber di Nasr ed Ericsson.