Alfa Romeo: 7 nuovi modelli entro il 2018
Alfa Romeo si prepara al più grande ed ambizioso piano di rilancio della sua storia che lo porterà a competere con i principali Costruttori premium.
Il marchio Alfa Romeo si prepara finalmente al grande rilancio, atteso ormai da molti anni dagli appassionati del marchio provenienti da tutto il mondo. La notizia diffusa dall’autorevole testata Automotive News si riferisce al nuovo ed ambizioso piano industriale preparato dai vertici del Gruppo FCA (Fiat-Chrysler) che dovrebbe prevedere il debutto di ben 7 nuovi modelli entro il 2018.
Esaminando i dettagli del piano, scopriamo che la futura Gamma del Costruttore italiano verrà realizzata sfruttando un inedito telaio – conosciuto fino a questo momento con il nome in codice di “Giorgio” – sviluppato per essre compatibile sia con una trazione di tipo posteriore che integrale. Tra i modelli che beneficeranno di questo nuovo telaio ci sarà l’attesa vettura di segmento “D”, fino ad ora conosciuta con il nome di Giulia, che verrà declinata sia in una variante berlina a quattro porte che in versione station wagon, anche se non si esclude la possibilità di una eventuale versione coupè. La Alfa Romeo Giulia dovrebbe debuttare già nel 2017, con il compito di competere con modelli di segmento premium del calibro di Audi A4 e Bmw Serie 3. Tra le novità più sorprendenti però, segnaliamo il ritorno nel 2017 dell’Alfetta, una berlina sportiva di segmento “E”, capace di rivaleggiare per finiture e prestazioni con la regina del segmento, ovvero la Bmw Serie 5.
Queste “succulenti” novità firmate Alfa Romeo, dovrebbero però essere anticipate da un altro attesissimo modello: stiamo parlando della nuova Alfa Romeo Spider, erede della storica e mai dimenticata Spider-Duetto, prodotta dal Costruttore italiano dal 1966 al 1993. Le indiscrezioni parlando di un debutto fissato nel 2016, anche se con tempi così ristretti risulta difficile immaginare la realizzazione di un modello così importante nella futura gamma Alfa, che avrà il difficile compito di far ritornare a “battere” il cuore degli alfisti di tutto il mondo. Il piano industriale deciso da Sergio Marchionne dovrebbe infine prevedere il debutto di due SUV, uno di medie e l’altro di grandi dimensioni, pronti ad aggredire il mercato automobilistico internazionale, rispettivamente nel 2017 e nel 2018.
L’obiettivo fissato dal Gruppo italo-americano è quello di raggiungere una quota di 500.000 unità prodotte ogni anno, contro le attuali 100.000 e anche se il target di quintuplicare i propri volumi sembra un impresa decisamente impegnativa, con queste premesse potrebbe comunque risultare a portata di mano. L’unico dubbio sull’intera faccenda rimane l’incredibile decisione di accantonare modelli particolarmente importanti come le attuali Mito e Giulietta, entrambi dotati di trazione anteriore. Secondo indiscrezioni non ancora smentite dal Lingotto, due dei tre modelli Alfa attualmente presenti in gamma potrebbero davvero non avere più un futuro, in un momento dove i principali Costruttori di segmento premium – come Audi, Bmw e Mercedes – stanno investendo sui segmenti “B” e “C” come mai fino ad ora.
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