Alfa Romeo Junior è un successo, sono già 30.000 gli ordini per il B-SUV
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Oltre 30.000 ordini in soli pochi mesi: un debutto eccezionale per la nuova Alfa Romeo Junior, che segna il ritorno del marchio italiano nel competitivo segmento B. Con una lunghezza di 4.173 mm, larghezza di 1.781 mm e altezza di 1.505 mm, questa compatta è stata progettata per soddisfare le esigenze urbane e molto altro.
Le motorizzazioni del B-SUV del Biscione
La gamma motorizzazioni si distingue per l’innovazione. Il motore turbo a tre cilindri da 1,2 litri e 136 CV è il cuore pulsante, affiancato da un cambio automatico a sei rapporti. Per chi cerca efficienza, la versione Mild Hybrid integra un motore elettrico da 29 CV, bilanciando consumi e prestazioni.
Novità assoluta nel segmento è la Q4 ibrida, che introduce la trazione integrale. Questa versione combina il motore turbo benzina da 136 CV con un’unità elettrica da 29 CV, raggiungendo una potenza complessiva di 145 CV. Grazie alla tecnologia Power Looping, la trazione integrale rimane attiva anche con batteria scarica, un vero vantaggio per chi affronta condizioni variabili.
Anche l’elettrica si difende bene sul mercato
Il percorso verso l’elettrificazione si rafforza con la versione elettrica BEV. Con 156 CV e una batteria da 54 kWh, questa variante garantisce un’autonomia superiore ai 400 km, offrendo prestazioni eccellenti e zero emissioni. È interessante notare che questa configurazione rappresenta già il 19% degli ordini totali, segno di un mercato sempre più orientato verso la sostenibilità.
Gli appassionati della guida sportiva non rimarranno delusi: la Junior Veloce, con i suoi 280 CV, mantiene viva la tradizione dinamica e sportiva di Alfa Romeo.
Guardando al futuro, le previsioni per il 2025 indicano una crescita costante, alimentata dall’introduzione di nuove varianti e dal consolidamento delle soluzioni elettrificate. La Junior si presenta come una risposta perfetta alle sfide del mercato moderno, riaffermando la capacità di Alfa Romeo di combinare tradizione e innovazione. Nonostante le perplessità iniziali il B-SUV del marchio italiano va a gonfie vele.
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