Alfa Romeo Sauber F1 Team: il grande ritorno in Formula 1
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Dopo un periodo durato poco più di un mese e mezzo, Alfa Romeo è giunta a un accordo con la prestigiosa squadra svizzera Sauber F1 Team per il proprio ritorno a mondo della Formula 1. La partnership prevede una collaborazione pluriennale a livello non solo commerciale, ma soprattutto tecnologico e strategico – iniziando dal motore, che sarà lo stesso che equipaggia anche le Ferrari 2018 anche per quello che riguarda successivi sviluppi e messe a punto.
Come ha spiegato Sergio Marchionne, AD di FCA, si tratta di un passo significativo nella ricostruzione del marchio Alfa Romeo il quale, tornando a essere competitivo dopo oltre tre decenni, restituisce al campionato uno dei marchi che hanno fatto la storia della F1, aggiungendosi così ad altre importanti aziende automobilistiche che partecipano al campionato. Questa collaborazione sarà inoltre di grosso beneficio non solo per i tecnici del Sauber F1 Team, ma anche per gli ingegneri e tecnici Alfa Romeo che potranno ampliare la loro esperienza, condividendola però anche con l’equipaggio svizzero, per quello che riguarda lo sviluppo dei modelli Giulia e quindi Stelvio.
I piloti scelti per la prossima stagione sono Charles Leclerc e Marcus Ericsson, con Giovinazzi come terzo pilota; per vedere un italiano al volante dell’Alfa Romeo – o di Ferrari – in F1 ci vorrà ancora del tempo, anche perché giustamente è il talento del pilota a dover essere in primo piano rispetto alla sua nazionalità. Chase Carey, presidente della Formula 1, ha dichiarato che il ritorno alle gare di un marchio iconico come Alfa Romeo sia il modo più entusiasmante per chiudere l’anno, anche perché una notizia di questo genere contribuirà a continuare ad attirare l’attenzione sul mondo della F1 da parte degli appassionati di tutto il mondo.
L’accordo fra Alfa Romeo e Sauber durerà fino al 2021, lo stesso anno che anche per Ferrari potrebbe ancora significare clamoroso ritiro dalle gare. Come ha spiegato Sergio Marchionne, il fatto che con l’arrivo di Alfa Romeo abbiano voluto ulteriormente investire nel mondo della Formula 1 è un chiaro segnale, ma a patto che si riesca a trovare un compromesso che vada contro alla tendenza odierna di uniformare tutte le vetture, a discapito di costruttori come Ferrari che si sono sempre distinti per le proprie competenze tecniche di nicchia. Esistono diversi altri campionati, un occhio viene gettato anche alla Formula E (che potrebbe essere interessante per Maserati), in cui Ferrari potrebbe affermarsi.
E qualora dovesse esserci un duello in Formula 1 fra Ferrari e Alfa Romeo? ͞Per il momento tiferò Ferrari͟, spiega Marchionne, ͞ma se dovessi trovarmi in una situazione di imbarazzo… ben venga!͟
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