Attesa nelle concessionarie entro fine 2019, la nuova PHEV da 367 Cv e oltre 40 km di autonomia zero emission affianca Q5 ibrido ricaricabile.
Presente “in forze” al Salone di Francoforte 2019, Audi anticipa l’imminente arrivo sul mercato di A7 Sportback 55 TFSI e Quattro S Tronic, modello chiamato ad ampliare le proposte ad alimentazione ibrida ricaricabile per il marchio di Ingolstadt, ovvero il SUV di gamma medio-alta Q5 a sistema PHEV (a sua volta esposto lo scorso marzo al Salone di Ginevra 2019), con il quale la nuova A7 Sportback 55 TFSI e Quattro S Tronic condivide l’impostazione meccatronica (motore termico, unità elettrica di supporto, gruppo trasmissione).
Il debutto sul mercato della inedita declinazione ibrida plug-in di Audi A7 Sportback è previsto già nelle prossime settimane: il suo arrivo negli showroom in Italia avverrà entro la fine di quest’anno. Più avanti, dunque, sarà possibile conoscere nel dettaglio i prezzi di vendita e gli allestimenti. Per il momento, i riflettori vengono puntati sull’impostazione del corpo vettura (e le relative peculiarità) e sulle caratteristiche tecniche.
Finiture: c’è il pacchetto S Line
Relativamente all’estetica, Audi A7 Sportback 55 TFSI e Quattro S Tronic viene proposta con, di serie, il “pacchetto” S Line Exterior, comprendente una finitura in tinta nero opaco per le griglie delle prese d’aria anteriori e per il diffusore posteriore, un set di cerchi in lega da 19”, le pinze freno verniciate in rosso, i gruppi ottici a tecnologia Led Audi Matrix HD e, nell’abitacolo, i sedili anteriori semi-anatomici, il climatizzatore automatico “Comfort” quadri-zona e la strumentazione digitale Audi Virtual Cockpit con display da 12.3”, affiancato nella dotazione dai due schermi centrali (uno, rivolto verso il conducente, per il controllo delle funzionalità infotainment; il secondo, collocato inferiormente, per i comandi climatizzazione). In relazione alla attuale lineup in vendita, gli ingombri esterni sono invariati (circa 5 m di lunghezza, 1,9 m di larghezza, ed un passo che misura poco meno di 3.000 mm), così come le peculiarità di stile (sbalzi ridotti, tetto spiovente verso la “coda”, lunotto molto inclinato). La capacità del vano bagagli rimane più che buona, tenuto conto della particolare fascia di mercato di Audi A7 Sportback ed il suo disegno “coupé”: nella nuova versione ibrida plug-in, il volume utile di carico arriva a 1.235 litri con i sedili posteriori completamente abbattuti. La batteria agli ioni di litio per l’alimentazione dell’unità elettrica, composta da 104 celle “a sacchetto”, viene collocata al di sotto del bagagliaio, in modo da non incidere sulla capacità di stivaggio.
Coupé ibrida 5 porte da 367 CV
Sotto il cofano, Audi A7 Sportback 55 TFSI e Quattro S Tronic viene equipaggiata, relativamente alla motorizzazione a combustione, con l’unità 2.0 TFSI 4 cilindri, ad iniezione diretta e sovralimentata con turbocompressore per una potenza di 252 CV e 370 Nm di coppia massima, abbinata ad un motore elettrico di tipo sincrono a magneti permanenti, integrato nel cambio S Tronic a sette rapporti e che sviluppa 143 CV e 350 Nm di forza motrice, ed alimentato da una batteria da 14,1 kWh a 381V di tensione nominale. La potenza complessiva è nell’ordine di 367 CV, la coppia massima è 500 Nm, disponibili già a 1.250 giri/min, regime decisamente basso per una vettura dalle caratteristiche prettamente sportive. La trazione è integrale permanente Quattro a tecnologia Ultra, in grado cioè di attivare la ripartizione della coppia motrice al retrotreno solamente in determinate condizioni, e comunque sempre secondo una logica di azione reattiva e predittiva.
Oltre 40 km in elettrico
Su strada, i valori prestazionali dichiarati da Audi si annunciano piuttosto interessanti, e pienamente in linea con vetture di fascia GT: dal punto di vista velocistico, il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h è di 5”7, e la velocità di punta è di 250 km/h autolimitati. Consumi ed emissioni (calcolati a ciclo NEDC correlato, finora indirizzati al mercato tedesco e soggetti a differenze funzionali ai tipi ed alle misure di cerchi e pneumatici utilizzati) sono di, rispettivamente, 1,9-2,1 litri di benzina per 100 km e 44-48 g/km di CO2. La percorrenza in modalità 100% elettrica è, indica Audi, “Superiore a 40 km”: sufficiente, cioè, a coprire la maggior parte delle esigenze di spostamento urbano.
Modalità di guida e recupero dell’energia
In configurazione di marcia “standard”, la nuova Audi A7 Sportback 55 TFSI e Quattro S Tronic si avvia in modalità EV (elettrica) e si muove “zero emission” fino a quando il conducente non prema con decisione sul pedale dell’acceleratore. A scelta del guidatore viene lasciata la possibilità di decidere se e in qual modo intervenire nell’azione combinata di motore a combustione e motore elettrico: ciò avviene attraverso la presenza di tre programmi di commutazione “EV”, “Auto” e “Hold”, ciascuno dei quali sviluppato per dare priorità a, rispettivamente, la trazione elettrica, la marcia “combinata” ibrida automatica, oppure al risparmio di energia, magari a vantaggio di una successiva fase di tragitto.
Come già avviene nel sistema di propulsione che equipaggia Audi Q5 PHEV, anche a bordo della nuova A7 Sportback plug-in viene provvista del sistema di recupero dell’energia cinetica messo a punto per il SUV 100% elettrico e-tron: tale dispositivo consente, nelle fasi di decelerazione fino a 0,1 g, il recupero fino a 35 kW di potenza, e fino a 80 kW nelle fasi di frenata. A sua volta, l’unità elettrica si occupa delle decelerazioni più leggere, che all’atto pratico risultano quelle più frequenti nella normale circolazione quotidiana. Per le frenate più intense (oltre 0,2 g), la “competenza” passa all’impianto frenante idraulico.
Le tecnologie in funzione dell’efficienza
Oltre al sistema di recupero dell’energia ed alle tre modalità di guida, la nuova declinazione ibrida ricaricabile di Audi A7 Sportback viene equipaggiata con un dispositivo di controllo predittivo di trazione PEA-Predictive Efficiency Assist, che nel caso in cui il conducente abbia attivato il sistema di navigazione a destinazione (nel quale il “cervello” di bordo analizza le informazioni sul percorso, sull’intensità del traffico, del profilo altimetrico da affrontare ed ai limiti di velocità vigenti lungo il tragitto), ottimizza l’erogazione della trazione in modo da favorire tanto la marcia del veicolo “in elettrico” all’interno delle aree urbane, quanto il recupero dell’energia. Inoltre, con l’inserimento del Cruise Control adattivo, il PEA si incarica di far accelerare e/o frenare in autonomia la vettura.
I sistemi di ricarica
Di serie, Audi A7 Sportback ibrida plug-in viene equipaggiata con il dispositivo di ricarica “e-tron Compact”, comprendente l’unità di comando, 4,5 m di cavo e due differenti cavi di alimentazione con connettore dedicato alle “prese” domestiche ed industriali. A richiesta, la dotazione prevede altresì un connettore ed un cavo per le colonnine pubbliche di ricarica. Questi i tempi di “pieno” di energia: fino a 2,5 ore per un ciclo completo di carica collegando la vettura ad un “hub” da 7,4 kW a corrente alternata, e fino a 7 ore se si utilizza una comune “presa” domestica a 230V. Viene inoltre fornito il servizio e-tron Charging Service, che dà diritto ad accedere alla ampia rete di colonnine pubbliche (oltre 110.000) presente in 20 Paesi europei, mediante una “card” che viene rilasciata al cliente previa registrazione nel portale Web myAudi e stipula di un contratto a pagamento, con fatturazione mensile tramite l’account utente.
I servizi Audi Connect, relativi a visualizzazione “da remoto” dello stato della batteria, dell’autonomia residua, dell’avviamento dei processi di ricarica, della pre-climatizzazione e del monitoraggio consumi, possono a loro volta essere controllati e gestiti dalla App myAudi per smartphone.