La nuova versione ibrida plug-in sarà la Rav4 più potente di sempre.
Presto la gamma della Toyota Rav4 sarà destinata ad ampliarsi con l’introduzione di un’inedita variante ibrida plug-in che andrà ad arricchire l’offerta del fortunato SUV giapponese. Secondo quanto dichiarato dalla Casa dei tre ellissi, la nuova Rav4 ibrida plug-in debutterà in anteprima mondiale sotto i riflettori del Salone di Los Angeles 2019 che si svolgerà nella capitale californiana dal 20 novembre al 1° dicembre.
La vettura arriverà nelle concessionarie degli Stati Uniti appena dopo pochi mesi dalla sua presentazione, mentre lo sbarco sul mercato del Vecchio Continente non avverrà prima di un anno. Fino a questo momento le notizie su questa versione elettrica “alla spina” della Rav4 sono decisamente limitate, per non dire nulla.
L’inedita variante ecosostenibile del SUV nipponico è stata semplicemente annunciata con la pubblicazione di un’immagine che ritrae una Toyota Rav4 personalizzata con la livrea esterna Supersonic Red, inoltre è stato sottolineato che questa ibrida plug-in sarà la Rav4 più potente di sempre. A questo punto, se consideriamo che l’attuale Rav4 ibrida sfrutta un powertrain elettrificato, proposto nelle varianti di potenza da 218 CV o 222 CV, risulta lecito immaginare che la nuova ibrida plug-in potrebbe raggiungere o addirittura superare la soglia dei 250 CV, potenza che dovrebbe essere scaricata sulle quattro ruote motrici della trazione integrale.
Dal punto di vista stilistico, l’inedita versione si distinguerà per alcuni tratti stilistici caratterizzanti, tra cui spiccano un inedito fascione paraurti anteriore abbinato a proiettori diurni dotati di LED che si sviluppano in maniera verticale e risultano inglobate in ampie feritoie laterali al posto dei precedenti fari rotondi. Le forme muscolose della vettura vengono enfatizzate da una livrea bicolore caratterizzata dalla presenza del tetto di colore nero lucido, inoltre non mancano elementi sparsi per la carrozzeria della medesima tinta, come ad esempio le calotte degli specchietti laterali, ma mascherina anteriore, gli inserti dedicate ai paraurti, le finiture dei passaruota e le minigonne laterali. Il dettaglio più importante risulta però la nuova presa dedicata alla ricarica (posizionata sopra il passaruota posteriore del lato destro dell’auto) dedicata al pacco batterie a litio che potrebbe offrire un’autonomia a zero emissioni di circa 50 km.