L’upgrade per il modello alto di gamma prevederebbe alcuni aggiornamenti al corpo vettura e, sotto il cofano, il ricorso ad alimentazioni elettrificate.
A due mesi e mezzo di distanza dalla “cattura” di un esemplare pre-serie di Volvo V90 nella nuova configurazione “Model Year 2020”, in queste ore l’occhio della macchina fotografica ha immortalato una variante berlina S90 anch’essa riferita alla nuova serie attesa sul mercato nel 2020, in sosta durante una fase di test su strada.
Analogamente alla versione-laboratorio della Station wagon alto di gamma “pizzicata” a fine agosto, anche nel caso della versione aggiornata della “ammiraglia” del marchio svedese – da tempo nell’orbita della holding cinese Geely – le immagini mettono in evidenza una “camuffatura”, per quanto non totale, che nasconde una parte del paraurti anteriore.
Alcune novità esterne
Nello specifico, le aree nascoste da una pellicola nera sino corrispondenti all’alloggiamento delle prese d’aria ed alla zona inferiore del paraurti; posteriormente, la camuffatura riguarda anche una parte della fanaleria. Si tratta di elementi di dettaglio, in ogni caso: ciò che appare evidente, è l’adozione di una griglia anteriore che riprende lo stile di quelle già impiegate per le declinazioni Cross Country di Volvo V60 e Volvo V90. Analogamente, i gruppi ottici sembrano essere provvisti di tecnologia Matrix Led. Sempre a proposito di elementi di illuminazione, le immagini di anteprima permettono di osservare un disegno differente per la fanaleria “di coda”, la cui impostazione si direbbe più “profonda” e ad effetto 3D rispetto all’attuale serie. I terminali di scarico sono nascosti dal paraurti posteriore, tuttavia la forma di quest’ultimo, così come la caratteristica impostazione “tronca” del bagagliaio – che culmina in un accenno di spoiler – si direbbero invariati se analizzati in rapporto alla versione attualmente in vendita, che venne svelata in anteprima al Salone di Detroit 2016 ed è allestita sulla piattaforma SPA – Scalable Platform Architecture, tecnologia di pianale studiata dai tecnici di Goteborg con l’obiettivo di raggiungere nuovi standard in termini di efficienza e sicurezza (voce, quest’ultima, da sempre sul taccuino delle priorità per Volvo).
Elettrificazione e sistemi di sicurezza “new gen”
A questo proposito, è da attendersi l’adozione, sotto il cofano di Volvo S90 facelift così come della nuova versione di V90, degli upgrade tecnici più recenti decisi dal management Volvo, come l’adozione dei sistemi di alimentazione “green” mild hybrid, ibrido e ibrido plug-in. Contestualmente, a bordo di Volvo S90 2020 essere presenti i nuovi sistemi di sicurezza attiva “new gen” annunciati nei mesi scorsi: dalla limitazione elettronica della velocità massima a 180 km/h, al ricorso dei Hazard Light Alert (ovvero segnalazione di veicolo con lampeggiatori di emergenza in funzione) e Slippery Road Alert (cioè avviso di fondo stradale scivoloso), sistemi di sicurezza predittiva che vennero adottati nel 2016 sui modelli di Serie 90 destinati a Svezia e Norvegia, e che sono stati la scorsa primavera confermati per l’intera lineup europea di Volvo.