Sviluppata per i mercati emergenti, questa nuova citycar strizza l’occhio ai SUV e sfrutta la nuova piattaforma modulare Renault Nissan.
Sviluppata per i mercati emergenti, questa nuova citycar strizza l’occhio ai SUV e sfrutta la nuova piattaforma modulare Renault Nissan.
Renault ha diramato le prime immagini ufficiali della Kwid, inedita citycar sviluppata per i mercati emergenti che debutterà entro la fine dell’anno in India. Realizzata sulla nuova piattaforma dell’Alleanza Renault-Nissan, la Kwid sfoggia un corpo vettura due volumi dotato di cinque portiere personalizzato con numerosi elementi che richiamano la guida off-road.
Lunga appena 3,68 metri e larga 1,58 metri, la vettura vanta sbalzi anteriori e posteriori ridotti e un’altezza elevata (180 mm) che permette una posizione di guida rialzata, capace di offrire un’ottima visibilità e controllo della strada. Il design della vettura è ricco di personalità, grazie ad una mascherina dalla forma generosa che ospita il logo della losanga e separa i gruppi ottici che integrano un elemento decorativo cromato a forma di “C”. Le fiancate, muscolose e lievemente concave, ben si sposano con una linea di cintura alta e con il parabrezza inclinato, mentre le protezioni in plastica dedicate ai paraurti, ai passaruota e alla parte bassa delle portiere strizzano l’occhio ai SUV e offrono un ulteriore senso di robustezza e affidabilità.
L’abitacolo della Kiwid nasconde una plancia senza fronzoli e robusta che si sviluppa in senso orizzontale, inoltre non mancano numerosi dettagli ricercati come la strumentazione digitale e le bocchette d’aereazione impreziosite da un bordo cromato. La consolle centrale di generose dimensioni, personalizzata da un colore “piano black” e dal profilo cromato, ospita nella parte bassa i comandi della climatizzazione, mentre al centro troviamo incastonato il grande schermo da 7 pollici dedicato al sistema di infotainment. Quest’ultimo comprende la connessione Bluetooth, le funzioni dell’impianto audio con lettore CD-Mp3, quelle del navigatore satellitare Media-Nav e dei comandi della telefonia mobile.
Come anticipato in precedenza, la Kwid è stata realizzata sulla base della nuova piattaforma modulare CMF-A dell’Alleanza Renault-Nissan che trova la sua prima applicazione proprio su questa vettura, ma nel prossimo futuro verrà utilizzata su molti altri modelli di differenti dimensioni e diverse caratteristiche. Questo tipo di pianale risulta particolarmente flessibile e si compone con cinque diversi moduli principali: Scocca, sottoscocca anteriore e sottoscocca posteriore, architettura elettrica e comparto motore.
Per il momento il Costruttore non ha parlato di un possibile debutto della Kwind nel vecchio continente, ma non è da escludere un possibile lancio in Europa, magari sotto il marchio Dacia.