Contraddistinta da una linea dinamica nasconde importanti novità tecniche sotto pelle.
Contraddistinta da una linea dinamica nasconde importanti novità tecniche sotto pelle.
La sua produzione inizierà in primavera, in Ontario, ma la nuova Cadillac XTS fa già parlare di sé. E’ un’auto nuova, di dimensioni importanti, come le tutte le Cadillac che hanno fatto epoca, ma sotto pelle nasconde tanta tecnologia per accontentare anche gli automobilisti più esigenti.
La linea mantiene gli elementi classici della produzione recente, come i grandi gruppi ottici dal taglio spigoloso e la calandra cromata di grandi dimensioni, ma la lunghezza del corpo vettura, unita ad un tetto spiovente nella porzione che si raccorda alla coda, rende la XTS molto più dinamica delle sue sorelle di gamma. Il suo aspetto ricorda quello delle coupè a cinque porte con i montanti posteriori inclinati disegnati per snellirne la siluette.
L’abitacolo è un tripudio di pelle, legno e plastiche morbide, ma non è solo apparenza, in quanto, oltre alle rifiniture del caso, presenta la nuova interfaccia multimediale con un display touch screen dotato di sensori di prossimità e il riconoscimento della voce naturale. Come dire: un’auto che riconosce il suo proprietario e lo ascolta.
Ma la Cadillac XTS è anche altro, infatti, non solo prende ordini vocali dal suo conducente, ma applica in maniera rigorosa le sue volontà al volante tramite un sistema di trazione integrale a controllo elettronico con differenziale a slittamento limitato proveniente dalla Haldex, le sospensioni anteriori HiPer Strut, simili a quelle già viste sui modelli Opel, e il Magneti Ride Control, ovvero ammortizzatori riempiti con fluido magnetoreologico capaci di reagire istantaneamente alle condizioni del manto stradale ed alle situazioni di guida. Inoltre, per rallentare nel minor spazio possibile monta l’impianto frenante Brembo destinato alle Cadillac più performanti.
Sotto il cofano troviamo un V6 da 3,6 litri, con una potenza stimata di circa 300 CV e componenti costruiti all’insegna della leggerezza, abbinato ad un cambio automatico a 6 marce.