GM dichiara di voler lanciare una compatta per soddisfare le nuove esigenze del mercato statunitense. Potrebbe essere la Spark?
GM dichiara di voler lanciare una compatta per soddisfare le nuove esigenze del mercato statunitense. Potrebbe essere la Spark?
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L’annuncio è stato dato nelle ore immediatamente precedenti la bancarotta: General Motors produrrà negli Stati Uniti una vettura di piccole dimensioni, per aumentare la sua gamma di vetture dai consumi bassi, soluzione necessaria per ottemperare gli obblighi intrapresi dal costruttore americano con il presidente Obama.
La nuova vettura, che con tutta probabilità potrebbe essere la Spark presentata al recente Salone di Ginevra o un nuovo modello derivato da essa, sarà prodotta utilizzando una sinergia tra uno stabilimento attualmente in stop di GM e UAW, il sindacato dell’automobile da poco entrato col 17,5% nel capitale del gruppo di Detroit. Una volta completata la riconversione dalle linee di montaggio ne usciranno circa 160.000 unità all’anno.
“Il segmento delle auto piccole sta crescendo rapidamente sia negli Stati Uniti che nel resto del mondo”, ha commentato Fritz Henderson, amministratore delegato di GM. “Crediamo che quest’auto sarà apprezzata sia dagli attuali che dai futuri clienti di GM.”
“Vorrei ringraziare la UAW per il sostegno al nostro lavoro, con cui vogliamo rendere competitiva la produzione manifatturiera negli Stati Uniti”, ha continuato Henderson. “Questo segmento, è importante oggi ma lo diventerà ancora di più nei prossimi anni, sarà una competizione serrata. Sarà importante avere una piccola auto prodotta nel mercato domestico, che sia competitiva nei costi e remunerativa, ed è questo che vogliamo realizzare insieme.”
Con questa mossa GM punta a rafforzare la propria produzione interna: già oggi il 67% delle vetture GM vendute negli Stati Uniti è prodotta all’interno di essi. La nuova vettura dovrebbe portare questa quota al 70%.