Grazie ad un prezzo di listino inferiore ai 10.000 euro e ai bassi costi di gestione, la Vista bi-fuel vuole essere una proposta anti-crisi.
Grazie ad un prezzo di listino inferiore ai 10.000 euro e ai bassi costi di gestione, la Vista bi-fuel vuole essere una proposta anti-crisi.
Il continuo aumento del costo dei carburanti ha inciso negativamente sulle vendite del settore auto europeo. Per contrastare l’andamento negativo del mercato, molte Case automobilistiche stanno proponendo compagne commerciale sempre più aggressive, tra queste l’indiana Tata – famosa per i suoi modelli low cost – che ha deciso di tagliare ulteriormente il prezzo di listino della già economica citycar Vista Bi-Fuel dotata di doppia alimentazione benzina-metano, e ora proposta ad un prezzo di partenza di 9.850 euro.
Il vantaggio economico offerto dalla Tata Vista Bi-fuel non si limita al prezzo dell’acquisto, visto i bassi costi di gestione offerti dal propulsore con doppia alimentazione della vettura che promette nel ciclo combinato un consumo di circa 3,93 kg di gas naturale ogni 100 km percorsi. Considerando che il prezzo medio del gas oscilla sui 0,97 euro al kg, con la Vista si spendono circa 3,81 euro ogni 100 km, senza dimenticare i vantaggi offerti da questo tipo di motorizzazione che permette di circolare anche durante i blocchi del traffico e nelle zone a traffico limitato delle grandi città.
Lunga 3,80 metri, larga 1,70, alta 1,55 e con un passo di 2,47 metri, la Tata Vista si presenta con forme compatte, proponendo nello stesso tempo un abitacolo spazioso e omologato per cinque persone. Il comfort e la sicurezza della vettura vengono assicurati da una dotazione di serie di tutto rispetto che comprende tra le altre cose, le cinque portiere, l’ABS, gli airbag, il climatizzatore a controllo manuale, 4 vetri elettrici, la chiusura centralizzata, i fari fendinebbia e ben tre anni di garanzia offerti dal Costruttore. La Vista bi-fuel in allestimento Safire è inoltre offerta con due livelli di capacità delle bombole di gas: la prima risulta di 8,3 kg, mentre la seconda è pari a 11,9 kg.