La Casa coreana ha pubblicato in rete i primi bozzetti ufficiali che anticipano il design della nuova Hyundai i20.
Hyundai ha diramato sul web i primi bozzetti ufficiali che prefigurano la nuova generazione della Hyundai i20. La citycar di segmento “B” del Costruttore coreano risulta già impegnata nei classici test su strada che anticipano il debutto della vettura, fissato ufficialmente per il prossimo marzo in occasione del Salone di Ginevra 2020, mentre non è ancora stata comunicata la data relativa al lancio commerciale dell’inedito modello.
Design sportivo
La novità di maggiore impatto che porta in dote la nuova i20 si trova senza ombra di dubbio nel suo inedito design, ispirato alla filosofia stilistica denominata “Sensuous Sportiness”, già applicata su modelli globali come la Sonata e la Santa Fe. Osservando i bozzetti della vettura si apprezza uno stile decisamente più sportivo e sinuoso, a partire dalla nuova mascherina “Cascading grille” che aumenta le sue dimensioni fino a sfiorare le aggressive feritoie incastonate nel fascione paraurti, oltre che a unire i proiettori a LED che si estendono fino ai passaruota anteriori. La fiancata è letteralmente scolpita nella lamiera, oltre che in grado di offrire una linea di cintura piuttosto elevata, mentre la vista posteriore viene esaltata dal contrasto dei colori tra il tetto e il corpo vettura, sfoggiando un lunotto inclinato, lambito nella parte superiore da uno spoiler e in quella inferiore dai fari a forma di boomerang che si sviluppano in senso orizzontale.
Abitacolo digitale
Le immagini a nostra disposizione non mostrano i dettagli dell’abitacolo, ma secondo la nota ufficiale diffusa dal Costruttore, la nuova Hyundai i20 sfoggerà una plancia a sviluppo orizzontale che ospiterà ben due display da 10,25 pollici, rispettivamente dedicati alla strumentazione 100% digitale e all’impianto multimediale dell’auto.
Probabili motori mild hybrid
Ancora a volte nel mistero le informazioni relative allo schema tecnico e alla meccanica della vettura: non sono stati infatti diramati i dati relativi alle dimensioni, alla piattaforma e alla gamma di motorizzazioni, anche se secondo le ultime indiscrezioni risulta decisamente probabile l’adozione di nuove unità mild hybrid e il debutto di una variante ad alte prestazioni sviluppata dalla divisione sportiva “N” di Hyundai.