Potrebbe tornare al nome originale la nuova scoperta Alfa Romeo, frutto della partnership con Mazda.
Potrebbe tornare al nome originale la nuova scoperta Alfa Romeo, frutto della partnership con Mazda.
Ormai non si parla d’altro tra gli appassionati, il ritorno alla trazione posteriore per la nuova spider Alfa Romeo che, molto probabilmente, si chiamerà Duetto, in onore alla mitica due posti aperta che ha avuto successo anche nel cinema con “Il laureato”, sembra aver riacceso antichi entusiasmi intorno al marchio del Biscione. Soprattutto da quando è stato reso ufficiale l’accordo con Mazda per un progetto congiunto con la nuova MX-5 che si annuncia decisamente leggera e coinvolgente.
Infatti, per la scocca, la nuova roadster Alfa Romeo potrebbe avvalersi dell’utilizzo di acciai ad alta resistenza già sperimentati dalla Mazda per la costruzione della CX-5, mentre il comparto sospensioni potrebbe avvalersi dell’utilizzo dell’alluminio. Tutto ciò manterrebbe il peso intorno ai 1.000 Kg a tutto vantaggio dell’handling e delle prestazioni.
Sotto il cofano di questa sportiva a cielo aperto molto probabilmente troverà posto il 1.8 TBi portato a circa 250 CV e abbinato ad una trasmissione manuale a 6 marce o a doppia frizione a 7 rapporti ovviamente con tanto di paddles dietro il volante. Insomma, gli ingredienti di un’auto divertente, in grado di rispolverare gli antichi fasti del Biscione ci sono tutti, per cui non rimane che attendere.
Per il momento non dovrebbero esserci sovrapposizioni motoristiche tra le due auto, visto che ognuno utilizzerà i propri motori e le proprie trasmissioni, però è lecito attendersi un compromesso, uno scambio di tecnologie che nel futuro potrebbe estendersi ad altri segmenti di mercato.
