Con il TwinAir 900 o con il MultiJet, la piccola Fiat Panda 4×4 è pronta per i percorsi più difficili.
Con il TwinAir 900 o con il MultiJet, la piccola Fiat Panda 4×4 è pronta per i percorsi più difficili.
Dopo la Fiat Panda 2012 è la volta della versione 4×4 della piccola torinese, la variante più amata per chi ha necessità di spostarsi nelle strade difficili e da chi si avventura su sterrati o percorsi innevati nel tempo libero.
Rinforzata nel sottoscocca, con paraurti robusti, arriva con due tonalità inedite, l’arancio Sicilia e il verde Toscana. A Parigi si mostra in ogni particolare e rivela un corpo vettura più lungo e più largo di 3 cm e più alto di 5 cm, mentre il passo rimane inalterato.
Sotto il cofano della Fiat Panda 4×4 troviamo il 900 TwinAir turbocompresso da 85 CV e il 1.3 MultiJet da 75 CV con il piccolo benzina che garantisce una coppia superiore del 40% rispetto al precedente 1.2. La potenza è scaricata a terra attraverso la trazione integrale permanente dotata di 2 differenziali. Inoltre, la 4×4 è dotata dell’Electronic Locking Differential che svolge un’azione simile a quella di un differenziale autobloccante meccanico nelle partenze su fondi viscidi. Il dispositivo può essere attivato manualmente fino alla velocità di 50 km/h.
Con una dotazione di serie che comprende anche i cerchi in lega bruniti da 15 pollici, il clima manuale, l’impianto audio con CD, i retrovisori elettrici, la chiusura centralizzata e i poggiatesta posteriori, si appresta a debuttare sul mercato.