Puritalia Berlinetta diventa una hypercar elettrica grazie Progetto Super VEloce, e sarà una delle protagoniste del prossimo Salone di Ginevra 2020.
La Hypercar, Puritalia Berlinetta, sarà nuovamente una delle star del Salone di Ginevra. Nell’edizione 2020 della kermesse elvetica la vettura prodotta a Napoli diverrà una 100% elettrica, mantenendo però le sue linee sinuose, eleganti e raffinate, da vera supercar all’italiana. Quindi, anche se l’aspetto sembra non differire molto rispetto allo scorso anno, quello che muta è tutto ciò che si nasconde sotto all’audace carrozzeria. Il nuovo Progetto Super VEloce stravolge la meccanica della Puritalia Berlinetta, per garantire le stesse prestazioni della precedente versione, ma trasformandosi in un veicolo a basso impatto ambientale.
Prestazioni elevate
Puritalia Berlinetta Progetto Super VEloce non ha ancora rivelato tutti i suoi segreti, l’unica cosa che sappiamo con certezza è che le prestazioni saranno elevate, al pari della versione benzina-ibrida vista lo scorso anno. Per fare ciò è stata utilizzata una power unit dotata di intelligenza artificiale in grado di gestire in modo autonomo il funzionamento integrale dell’automobile. Per renderla leggermente più aerodinamica, invece, sono state introdotte delle apposite appendici. A livello di numeri la Puritalia Berlinetta raggiunge uno scatto da 0-100 km/h in 2,7 secondi e una velocità massima di 355 km/h. Nello spazio dedicato a Puritalia, al Salone di Ginevra, verrà esposta una versione sviluppata appositamente per uno speciale cliente, con una colorazione esterna Rosso Vesuvio e cerchi monoblocco forgiati su misura.
Le parole del fondatore
Il CEO e fondatore dell’azienda, Paolo Parente, ha parlato della sua creatura: “Indipendentemente dai gusti e dalle preferenze personali, non possiamo chiudere gli occhi sei fronte a ciò che sta accadendo nell’intera industria automobilistica. Questo è il momento giusto per noi per affrontare la sfida dell’elettrico e presentare al mondo un’auto davvero unica come il Progetto SuperVEloce”.