Supercar in abito stradale: la novità ultra-high performance eroga 540 CV dal 2.9 V6 biturbo ed un eccezionale rapporto peso/potenza.
“Gran Turismo Alleggerita” e “Gran Turismo Alleggerita modificata”: due acronimi che agli appassionati dei modelli-simbolo di Alfa Romeo fanno inevitabilmente venire l’acquolina in bocca. Le due sigle GTA e GTAm tornano prepotentemente in auge quale edizione specialissima di Alfa Romeo Giulia: la “segmento D” del Biscione, è protagonista del “vernissage virtuale” che Fca – al pari degli altri big player che si preparavano per l’edizione 2020 del Salone di Ginevra cancellata dal Consiglio federale di Berna per il propagarsi del coronavirus – ha affidato alla tecnologia virtuale. Una presentazione che nulla toglie al grandissimo fascino corsaiolo della stirpe GTA che si prepara a rivivere (sebbene a tiratura limitata, come vedremo) nel presente 2020 che coincide con i 110 anni dalla fondazione di Alfa Romeo e, nello specifico del modello, con i 55 anni dal debutto della prima storica (anzi: ultra-leggendaria) Alfa Romeo Giulia GTA che scrisse pagine memorabili nelle gesta sportive del nobile marchio milanese. La piccola coupé capostipite portava i galloni Autodelta, la grande esperienza progettuale di Carlo Chiti e la passione dell’intero Portello verso un tipo di autoveicoli dall’indole sportivissima e immediatamente riconoscibile quanto a immagine personale.
Sorpresa: sotto il cofano ci sono 540 CV
I tempi sono cambiati, tuttavia gli atout di sportiva esclusività continuano ad essere parte integrante del “mondo-Alfa”. Ed ecco il “capitolato” di progetto che nei mesi prossimi poterà all’esordio di Alfa Romeo Giulia GTA e GTAm 2020 su strada: l’unità motrice si affida all’ultra-performante 2.9 V6 interamente realizzato in alluminio (motorizzazione che ha debuttato a bordo di Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio) sovralimentato con due turbocompressori, e che in questa configurazione è stata oggetto di un re-engineering che ne ha portato la potenza a ben 540 CV.
Corpo vettura: funzionale e aggressivo
Se Giulia Quadrifoglio aveva suscitato stupore in tutto il mondo per l’estrema cura funzionale alle elevatissime prestazioni, la doppia novità Giulia GTA e Giulia GTAm è potenzialmente capace di scatenare anche gli animi più compassati. Detto dei 30 CV in più ricavati dal 2.9 V6 bi-turbo, obiettivo primario – e,del resto, imprescindibile considerati gli elevatissimi valori prestazionali in ballo – da parte dei tecnici Alfa Romeo consisteva nella realizzazione di un affinamento aerodinamico funzionale alle performance. Il tutto, peraltro, creato tenendo ben presente l’”imperativo” che cinquantacinque anni fa fu alla base della “cura” Autodelta: estrema attenzione ai pesi. Nello specifico, Alfa Romeo Giulia GTA viene provvista di un bodykit aerodinamico sviluppato in partnership con Sauber Engineering: il nuovo modulo si abbina alle “minigonne” laterali specifiche, ad un alettone posteriore di nuovo disegno e ad un diffusore inferiore che, a sua volta, integra un inedito impianto di scarico Akrapovic in titanio. Giulia GTA si segnala altresì per il ricorso ad un set di cerchi da 20” a fissaggio monodado centrale (un’altra “chicca” che il Biscione offre agli appassionatissimi “Alfisti”) perfettamente “a filo” dei passaruota – quelli posteriori provvisti di codolini supplementari in fibra di carbonio – che allargano di 50 mm le carreggiate (anteriore e posteriore). Nuovo è anche il set di molle, ammortizzatori e boccole. Il layout abitacolo si segnala per i rivestimenti in Alcantara su plancia, padiglione, montanti laterali e fasce centrali dei sedili semi-anatomici
GTAm: versione da pista omologata per l’uso stradale
Ancora più caratterizzante la filosofia corsaiola di Alfa Romeo, la novità Giulia GTAm si contraddistingue per la presenza di uno splitter anteriore attivo e dell’alettone posteriore in fibra di carbonio, qui abbinati ad una serie di accessori di impronta racing. L’abitacolo, ad esempio, dispone di soltanto due sedili anatomici, lo spazio liberato dall’eliminazione del divanetto posteriore ospita un rollbar, i vani portacaschi ed un estintore brandeggiabile. A loro volta, e – appunto in ordine all’attenzione verso la “bilancia” – rivolti ad alleggerire la vettura, i pannelli porta sono assenti (la maniglia interna viene sostituita da un nastro). All’interno della configurazione GTAm caratterizzata da nuovi inserti in carbonio opaco, l’impiego di Alcantara è ancora più ampio: viene infatti utilizzato per il rivestimento della “vasca” posteriore.
Un quintale in meno…
Un lavoro “certosino” ha riguardato la ricerca della massima leggerezza possibile: all’atto pratico, Alfa Romeo Giulia GTA denuncia circa 100 kg in meno, grazie all’adozione di materiali leggeri (fibra di carbonio per l’albero di trasmissione, il cofano, il tetto, il paraurti anteriore, i passaruota anteriori e gli inserti passaruota posteriori, i sedili sportivi specifici con monoscocca in carbonio e cinture a 6 punti Sabelt per GTAm); l’alluminio per il gruppo propulsore, le sospensioni e le porte; materiali compositi diversi per molte altre parti della vettura. Da segnalare, su Alfa Romeo Giulia GTAm, l’utilizzo del Lexan per la finestratura laterale e posteriore.
… E un eccezionale rapporto peso/potenza
A conti fatti, come risultato pratico la grande novità Alfa Romeo presenta un peso contenuto in 1.520 kg, valore che – in funzione dell’aumento di potenza a 540 CV – porta ad un rapporto peso/potenza di appena 2,82 kg/CV. Così configurata, l’accelerazione dichiarata per Alfa Romeo Giulia GTA è sensazionale: appena 3”6 per lo scatto da 0 a 100 km/h (ad assecondare il pilota ci pensa il Launch Control).
Serie limitata per 500 fortunati enthusiast
Tanto la “base” Giulia GTA quanto la “derivata racing” Giulia GTAm verranno “tirate” in 500 esemplari complessivi, ciascuno dei quali numerato e certificato. Le prenotazioni si aprono contestualmente al “vernissage Ginevra 2020 virtuale”, e si concluderanno non appena l’ultima delle 500 unità programmate sarà stata ordinata. È peraltro facile ipotizzare che, visto il blasone con cui la novità “ultra-high performance” di Alfa Romeo si presenta sul mercato e il quantitativo volutamente “chiuso” di esemplari di produzione, l’intero lotto andrà esaurito in breve tempo. Staremo a vedere.
Programma di vendita “ad personam”
Ogni esemplare di Giulia GTA e Giulia GTAm segue un proprio percorso commerciale: dall’ordine alla consegna, il cliente verrà seguito passo passo da un “Brand ambassador” cui andrà l’incarico di accompagnare l’acquirente. L’esperienza di acquisto va oltre il “semplice” processo di ordinazione e consegna della vettura; ad ogni acquirente verrà assegnato un “kit” personalizzato comprendente un casco Bell disegnato con una livrea GTA, un set di abbigliamento da corsa (tuta, guanti, scarpini) e un telo copriauto sagomato secondo le esatte dimensioni della vettura, ed in ordine di assecondarne le preziose appendici aerodinamiche. “Last but not least”, ogni cliente ha diritto a frequentare un corso di guida sportiva, a cura di Alfa Romeo Driving Academy.