Tutta nuova “fuori” e “sotto”, la bestseller Audi di segmento C si aggiorna nel corpo vettura e nelle tecnologie di bordo. Debutterà a primavera 2020.
Maggiormente dinamica nell’impostazione generale, e perfettamente “in linea” con il nuovo corso stilistico impostato dai progettisti del marchio dei Quattro Anelli che ad un layout nel complesso tondeggiante abbina elementi spigolosi e abbondanti nervature, conferma della marcata evoluzione sportiva nel disegno del corpo vettura. In buona sostanza, tanto “fuori” che “sotto” è tutta nuova: è la quarta generazione di Audi A3, svelata ad Ingolstadt contestualmente alla annunciata “première” che avrebbe dovuto tenersi al Salone di Ginevra 2020, cancellato dal Consiglio federale di Berna in seguito al propagarsi del coronavirus.
Debutto e motorizzazioni
Già comunicata la timeline di esordio commerciale: la nuova generazione di Audi A3 entra in fase di ordinazione; le prime consegne avverranno nel secondo trimestre 2020. Tre le varianti di motorizzazione che comporranno la lineup A3 2020 al momento del debutto sul mercato (i prezzi saranno resi noti più avanti, insieme al dettaglio delle dotazioni di allestimento), ovvero le unità motrici “convenzionali” benzina 1.5 TSI turbo da 150 CV (Audi A3 35 TFSI) e turbodiesel 2.0 TDI da 116 CV e 150 CV (rispettivamente Audi A3 30 TDI ed Audi A3 35 TDI). La trasmissione (trazione anteriore) prevede, per tutte le versioni di debutto, il cambio manuale a sei rapporti oppure S Tronic doppia frizione a sette rapporti con levette al volante. Più avanti avverrà il debutto di ulteriori modelli: dalla versione “baby” 1.0 TSI tre cilindri turbo benzina da 110 CV (Audi A3 30 TFSI) di ingresso alla gamma, A3 35 TFSI 150 CV in configurazione mild-hybrid da 48V con alternatore-starter RSG azionato da cinghia, le declinazioni alto di gamma 2.0 TDI da 190 CV (Audi A3 40 TDI) e la immancabile high performance S3; riguardo ai sistemi di alimentazione eco friendly, ci si attendono i modelli a sistema ibrido plug-in (1.4 TFSI) e 1.5 G-Tec a metano.
Corpo vettura, abitacolo e capacità bagagliaio
Realizzata sulla consueta piattaforma modulare MQB-Modularer Querbaukasten Evo che costituisce l’”ossatura” di gran parte della gamma di fascia media e compatta per il Gruppo VAG, la quarta generazione di Audi A3 (realizzata con l’impiego di componenti in acciaio sagomato a caldo per la scocca, e dotata di cofano motore in alluminio) misura, rispettivamente, 4,34 m in lunghezza, 1,82 m in larghezza (circa 30 mm in più rispetto alla serie che si prepara ad essere sostituita), 1,43 m in altezza su un passo di 2.640 mm, valori questi ultimi pressoché immutati. Buono il coefficiente di penetrazione: 0,28. La capacità del vano bagagli, adeguata per il segmento di appartenenza della vettura e per le principali esigenze di trasporto relative, offre 380 litri nel normale assetto di marcia e fino a 1.200 litri a sedili posteriori completamente abbattuti: da segnalare la presenza del ripiano di carico regolabile su diversi livelli in altezza. Dodici le tinte carrozzeria che vengono rese disponibili: fra le novità, un nuovo Blu Atollo e l’arrivo, nella gamma A3, dei colori Giallo Pitone, Blu Turbo e Grigio Manhattan. In occasione del lancio commerciale, Audi A3 20290 verrà proposta in un esclusivo “pacchetto” Edition One, basato sulla configurazione Business Advanced con accenti in grigio platino opaco, fanaleria a Led Audi Matrix a proiettori bruniti e cerchi da 18” rifiniti in grigio titanio, e layout abitacolo realizzato con i particolari del “pacchetto” S Line
Dinamiche veicolo
L’assetto di Audi A3 2020 (avantreno di tipo McPherson con bracci trasversali triangolari inferiori e retrotreno a ruote indipendenti per le versioni fino a 150 CV; multilink per i modelli più potenti), aggiornato nella taratura degli elementi elastici, proporrà a richiesta il sistema di ammortizzatori adattivi a controllo elettronico con regolazione del settaggio mediante centralina dedicata che dialoga con il dispositivo di gestione dei programmi di guida Audi Drive Select (cinque modalità proposte: Comfort, Auto, Dynamic, Efficiency e Individual). I cerchi variano, a seconda della singola versione, da 16” a 19”, con pneumatici fino a 235/35 – 19. Da segnalare, fra le novità portate in dote da Audi A3 “new gen”, il ricorso al sistema di servoassistenza elettrica per l’impianto frenante, che consente l’incremento della distanza tra pastiglie e dischi in modo da ridurre in maniera pressoché totale le eventuali perdite da attrito, a tutto vantaggio dell’efficienza complessiva della vettura.
Principali dotazioni di bordo
Fedelmente all’attuale tendenza che affina le tecnologie multimediali ed i dispositivi ADAS di ausilio attivo alla guida, la quarta generazione di Audi A3 (equipaggiata con la strumentazione digitale a schermo da 10.25” con informazioni selezionabili mediante il volante multifunzione) dispone, relativamente al modulo infotainment, del sistema Audi Virtual Cockpit da 10.25” (o Audi Virtual Cockpit Plus con schermo da 12.3”) con sistema di navigazione MMI Plus (in grado di riconoscere le preferenze del conducente in base ai tragitti effettuati secondo una strategia di auto-apprendimento), grafiche sportive e piattaforma modulare multimediale MIB3 che interagisce con la nuova Communication Box separata cui spetta il compito di raggruppare le funzioni di connettività e che integra l’hotspot WLAN. Riguardo ai servizi Car-to-X, nuova Audi A3 2020 sfrutta l’”intelligenza collettiva” della più recente lineup di Ingolstadt: informazioni su entrata e uscita dai parcheggi e disponibilità dei posti liberi vengono condivise fra le vetture in circolazione, così come gli avvisi di pericolo e, una delle novità, le informazioni sui semafori in modo che il conducente possa regolare la propria velocità per ottenere l’”onda verde”. Passando al “capitolo” relativo agli ausili attivi alla guida, nuova Audi A3 dispone fra gli altri di alcuni dei principali sistemi ADAS richiesti per le nuove generazioni di autovetture: dalla frenata autonoma d’emergenza all’Audi Pre-sense Front con funzione riconoscimento pedoni, ciclisti ed altri veicoli, al Collision Avoid Assist; a richiesta, la dotazione potrà essere ampliata con l’assistenza al cambio di corsia, l’avviso di uscita dai parcheggi, l’assistenza al traffico trasversale posteriore, l’Adaptive Cruise Assist con funzione stop-and-go e “dialogo” con le altre vetture e con le infrastrutture esterne mediante la tecnologia Car-to-X.