Il deludente avvio delle vendite nei primi mesi di commercializzazione ha convinto Chevrolet a “correggere” la Malibu con un leggero restyling.
Il deludente avvio delle vendite nei primi mesi di commercializzazione ha convinto Chevrolet a “correggere” la Malibu con un leggero restyling.
Un primo restyling leggero a relativamente pochi mesi di distanza dal lancio si avvicina per la Chevrolet Malibu, la berlina americana che sembra essere stata accolta dal mercato (soprattutto da quello interno) con qualche scetticismo che non ha fatto decollare le vendite, non come si aspettavano in casa Chevrolet almeno.
Il marchio di General Motors ha così deciso che è meglio intervenire subito con un “lifting d’emergenza”, mirato insomma a correggere quelli che, secondo i vertici Chevrolet, sembrano essere gli errori che hanno decretato questa tiepida accoglienza da parte del pubblico.
La Chevrolet Malibu ha forse pagato il suo voler essere troppo vicina ai gusti europei, una situazione a cui la casa vuole porre rimedio. Gli interventi dei progettisti si concentreranno quindi su pochi dettagli e senza stravolgere le linee, come confermato dal CEO di GM Dan Akerson.
Il dirigente Chevrolet ha precisato infatti che le novità arriveranno nel 2013 e riguarderanno la zona anteriore, dove farà l’esordio una nuova calandra, probabilmente con lo stesso family feeling che riguarderà altri modelli in arrivo prossimamente, come la Traverse e la nuova Impala.
Chevrolet, in ogni caso, continua a ritenere la Malibu un modello in grado di riscuotere il successo sperato, dicendosi convinta che saranno sufficienti dei piccoli ritocchi per portare le vendite in linea con i programmi.