Audi RS7 Sportback al Salone di Detroit 2013
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Con il potente V8 TFSI da 560 CV, la RS7 Sportback sfonda il muro dei 300 km/h e brucia lo scatto da 0 a 100 km/h in 3,9 secondi.
Presentata nelle ultime ore in occasione del Salone di Detroit 2012 (14-27 gennaio), la nuova Audi RS7 Sportback ridefinisce il concetto di supercar, grazie all’utilizzo di un potente propulsore V8 TFSI 4.0 litri da 560 CV (lo stesso utilizzato sulla nuova Audi RS6) montato sotto il cofano di un’affascinante coupé-quattro porte, in grado di regalare prestazioni superlative o il massimo comfort ai suoi fortunati occupanti.
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Sarà il suo design poco convenzionale sapientemente mescolato ai dettagli dal gusto “racing” tipici delle Audi RS (RennSport), ma la nuova Audi RS7 Sportback colpisce al primo sguardo, ammaliando e contemporaneamente incutendo un timore reverenziale a chi la osserva. Se le appendici aerodinamiche particolarmente pronunciate lasciano trapelare le velleità corsaiole della vettura, i dati dichiarati dal costruttore sulle incredibili performance di cui è capace la RS7 tolgono qualsiasi dubbio. La berlina-coupé del Costruttore teutonico, grazie ai suoi 560 CV erogati dal poderoso V8 e scaricati sulla trazione integrale Quattro, promette di bruciare lo scatto da 0 a 100 km/h in appena 3,9 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata a 250 km/h. Gli amanti dei cordoli non devono però preoccuparsi, scegliendo il pacchetto Dynamic il limitatore concede di raggiungere i 280 km/h, mentre optando per il kit Dynamic Plus si sfiorano addirittura i 305 km/h.
Anche se non sarà la principale preoccupazione dei suoi futuri acquirenti, la Casa tedesca dichiara dei consumi estremamente contenuti per la per la RS7, pari a 9,8 litri/100 km e come se non bastasse, tramite un apposito comando è possibile disattivare la metà dei cilindri del potente V8 TFSI, in modo da ottimizzare ulteriormente consumi ed emissioni inquinanti. Le enormi prestazioni vengono gestite da un impianto frenante di alto livello, caratterizzato da dischi freno da 390 millimetri, anche se a richiesta è possibile scegliere dischi in fibra di carbonio da ben 420 mm, abbinati a pinze in ceramica di colore grigio antracite.
L’aggressività degli esterni viene ripresa nell’abitacolo, letteralmente affogato da rivestimenti in pelle ed inserti in carbonio. Tra i dettagli che distinguono l’abitacolo della RS7 segnaliamo lo splendido volante a tre razze dalla circonferenza ridotta e dal fondo piatto ed i sedili profilati con poggiatesta integrati realizzati dalla Recaro.
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