Unire sostenibilità e sportività sarà fondamentale per continuare a produrre vetture divertenti con basse emissioni.
La sostenibilità ambientale è un aspetto molto importante per ogni costruttore che deve tenere conto delle emissioni ogni volta che si appresta a dare vita ad un nuovo modello, anche ai più sportivi. Per questo Volkswagen ha previsto l’elettrificazione per le sue vetture più audaci sul piano dinamico. Una scelta intelligente, che non va certo a discapito delle prestazioni.
La nuova Golf GTE è l’esempio da seguire
La prima auto figlia di questa filosofia è la nuova Golf GTE, una compatta sportiva che sfrutta la tecnologia ibrida plug-in per offrire una poliedricità d’utilizzo senza pari. Infatti, in città può contare sulla sostenibilità del motore elettrico e poi, quando si vuole guidare tra le curve, ha la possibilità di attingere alla potenza combinata delle due unità, termica ed elettrica, per ottimizzare le performance. Nello specifico la Golf GTE presenta una power unit ibrida plug-in composta da un 1.4 turbo benzina che lavora in combinazione con un’unità elettrica dalla batteria di 13 kWh capace di erogare una potenza complessiva di 245 CV.
Auto più sfruttabili e sostenibili con l’ibrido plug-in
Considerato che in media i clienti del brand teutonico percorrono 42 km al giorno, come ha affermato recentemente Kai Philipp, technical project manager per i powertrain elettrificati Volkswagen, e che le vetture del marchio con questa tecnologia percorrono 60 km nel ciclo WLTP, ecco che si possono utilizzare in modalità EV nella guida cittadina. Ovviamente, ricaricare le batterie è indispensabile per questi modelli in modo che si possa sfruttare al meglio la sinergia delle due motorizzazioni.
Presto anche i SUV sportivi PHEV
La gamma delle Volkswagen dall’animo green che strizzano l’occhio agli appassionati della guida si è ampliata con la Passat GTE, ma presto arriveranno anche i SUV Touareg e Tiguan R, mentre la T-Roc GTE è un’idea che potrebbe diventare realtà.