Realizzata per un facoltoso collezionista, la Rapide by Bertone verrà esposta al Salone di Ginevra 2013.
Realizzata per un facoltoso collezionista, la Rapide by Bertone verrà esposta al Salone di Ginevra 2013.
Come potrebbe essere un’Aston Martin Shooting Brake? Elegantemente pratica, irriverente ma sempre a sangue blu, o semplicemente anticonvenzionale? La domanda se la sono posti in molti, soprattutto da quando il portellone è divenuto glamour anche per delle vetture di nicchia, magari coupé, come insegna l’ultima versione della CLS. Così, un facoltoso collezionista, affascinato da questa soluzione stilistica, ha pensato bene di affidare a Bertone il compito di realizzare un Rapide con questa tipologia di carrozzeria.
Bisogna ammettere che l’esperimento è piuttosto intrigante, con la fiancata che appare più lunga, per via della mancanza del tetto spiovente, e con i gruppi ottici posteriori uniti nella superficie superiore. All’interno spiccano i sedili posteriori ripiegabili, una soluzione che non predispone certo l’Aston ai grandi carichi, ma che comunque risulta unica per una vettura del marchio inglese.
Sotto il cofano ritroviamo il V12 5.9 da 476 CV, quanto basta per non passare da wagon sportiva e per non rimanere indietro al cospetto di supercar a due posti secchi. Per il resto troviamo quattro posti molto lussuosi per viaggiare sempre in prima classe e una cura dei dettagli enfatizzata all’ennesima potenza. Del resto, si tratta di un esemplare unico, realizzato nell’anno che celebra i 100 anni dell’Aston Martin e i 60 anni di collaborazione con Bertone, seguito passo passo, nella sua realizzazione, dal fortunato acquirente.