Sarà votata anche ad un utilizzo quotidiano ma avrà sempre il motore centrale e due posti secchi
La Lotus si appresta ad un rilancio in grande stile dopo il piano andato in fumo nel 2010 e così annuncia un’altra vettura dopo la velocissima Evija ed il SUV, il primo nella sua storia. Quindi la gamma andrebbe ad espandersi ma con un’auto più versatile seppur dotata di un DNA inequivocabile.
Sarà 2 posti con motore centrale e partirà da 62.500 euro
Per i più ottimisti arriverà a fine 2020, mentre i più scettici prevedono il debutto per il 2021, ma in ogni caso il ceo della Casa inglese, Phil Popham, ha rivelato che l’auto si farà ed avrà un prezzo compreso tra i 62.500 euro ed i 114.000 euro. Insomma, una forbice decisamente ampia, che consente di inserire nel novero delle concorrenti diverse auto. Certo, manca ancora un’indicazione sulla motorizzazione da utilizzare ma intanto il cerchio delle antagoniste si stringe.
Anche perché la nuova Lotus, della quale non si conosce il nome, potrà essere utilizzata nella vita di tutti i giorni, per cui sarà più simile ad una Evora che ad una Elise o ad una Exige, ma non è l’erede della coupé citata, è un progetto nuovo che non ha a che fare nemmeno con la tanto decantata Esprit di nuova generazione mai arrivata alla fase finale della progettazione dopo l’annuncio del 2010. Ancora la ricordiamo al Salone di Parigi, con le sue forme quasi definitive poi svanite nel nulla. Tra le notizie più veritiere sulla nuova Lotus è che le linee saranno influenzate dalla sportivissima Evija elettrica, e che la produzione verrà affidata all’impianto di Hethel.
Si attendono anche le nuove Esprit ed Exige
In attesa di saperne di più, e con il conforto di un piano che vuole portare la produzione Lotus a 5.000 vetture l’anno, ricordiamo che gli appassionati del Brand attendono con ansia notizie in merito ad una nuova generazione di Elise ed Exige, due modelli che rispecchiano i valori del Marchio e che hanno saputo rispondere per le rime alle concorrenti che si sono susseguite negli anni.