Piattaforma Jaguar XK, motore “rivisto” da Cosworth; cura artigianale: la Lyonheart K, erede della Jaguar E, costerà 360 mila euro.
Piattaforma Jaguar XK, motore “rivisto” da Cosworth; cura artigianale: la Lyonheart K, erede della Jaguar E, costerà 360 mila euro.
Dalla concept alla produzione, seppure in limitatissima serie. Ricordate la Growler E, singolare prototipo che lo studio svedese di ingegneria Vizualtech aveva presentato due anni fa? La data non era stata scelta a caso, in quanto la vettura risultava essere, concettualmente, una erede in chiave 21° secolo della Jaguar E-Type, che proprio nel 2011 aveva celebrato i suoi primi 50 anni.
In questi giorni, è stato comunicato il “via libera” a un altro ambizioso progetto di supercar. Si tratta della Lyonheart K, che il prossimo dicembre vedrà su strada l’opera del progettista Bo Zolland e del designer freelance Robert Palm, creatori nel 2011 della Growler E.
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La Lyonheart viene allestita all’interno di un impianto artigianale con sede a Coventry (e non potrebbe essere altrimenti, vista l’origine progettuale così vicina a Jaguar). La Lyonheart K, declinata nelle due versioni Coupé e Spider, sarà messa in vendita a partire da 360 mila euro (la Coupé) e 375 mila euro (per la Spider). L’indicazione arrivata da Lyonheart, “250 e non più di 250”, non lascia dubbi su quanti esemplari ne saranno allestiti. Considerata l’assoluta artigianalità della realizzazione di ciascun esemplare, è probabile che le prime consegne non avverranno prima di metà 2014.
La Lyonheart K, dalla scocca in alluminio, viene realizzata interamente a mano, dagli elementi della carrozzeria agli accenti in acciaio inox, alle ruote (cerchi da 20″, che a richiesta si possono ottenere a raggi), all’impianto di scarico, interamente in acciaio inox, fino alla capote della Spider, comandata elettricamente, che permette il movimento “apri – chiudi” in 12 secondi e, in marcia, fino a 50 km/h.
La stessa cura del corpo vettura si trova all’interno, dove l’abitacolo rivela un’ambientazione rétro (radica a profusione, il disegno della strumentazione, le rifiniture in alluminio spazzolato) abbinata a soluzioni hi-tech, come il sistema infotainment con schermo a 7″, a scomparsa, o la connettività Bluetooth.
L’unico elemento “industriale” della vettura sta nella piattaforma e nell’origine del motore. La Lyonheart viene realizzata sulla Jaguar XK, e sotto il lungo cofano anteriore trova posto il V8 da 5 litri sovralimentato della stessa gamma; grazie a un’elaborazione (testa, alberi a camme, valvole, aspirazione, pressione di sovralimentazione) che porta la firma di Cosworth, il nobile 5.0 V8 made in Coventry arriva a sviluppare 575 CV e 700 Nm di coppia. Abbinato al cambio automatico a 6 rapporti, permette alla Lyonheart una velocità massima, autolimitata, di 300 km/h, e un’accelerazione 0 – 100 km/h in meno di 4 secondi.