Sette esemplari, uno per ogni modello della gamma di Woking, allestiti “ad immagine e somiglianza” della McLaren F1 GTR che trionfò alla 24 Ore del 1995.
La prima e unica vittoria assoluta per McLaren alla 24 Ore di Le Mans avvenne nel 1995: un’edizione rimasta nella storia non soltanto per l’impresa portata a termine dal marchio di oltremanica, quanto anche per le condizioni proibitive nelle quali le vetture si trovarono di fronte: ben diciotto ore di pioggia costante sulle ventiquattro complessive. La bagnatissima Le Mans 1995, dunque i venticinque anni dalla vittoria di McLaren F1 GTR “Longtail” (la “tre posti” a guida centrale progettata in origine da Gordon Murray, che alla leggendaria supercar di Woking si è in parte ispirato nello sviluppo della propria ultracoupé T.50 di recentissima presentazione) affidata a Yannick Dalmas, JJ Lehto e Masanori Sekiya per i colori Kokusai Kaihatsu Racing, viene celebrata da Lanzante Motorsport – che aveva curato l’allestimento della vettura vittoriosa – attraverso lo sviluppo di una serie, ovviamente ultralimitata e numerata.
Un’unità per ogni modello di gamma
Si tratta, nel dettaglio, di un “lotto” di sette unità, ribattezzate LM 25 Edition: ogni esemplare corrisponde ad un modello della gamma McLaren in corrente produzione. I vertici della piccola Casa artigianale con sede a Petersfield (Hampshire) fondata da Paul Lanzante negli anni 70 e da sempre legata a filo doppio con il mondo delle competizioni rivelano di avere completato la realizzazione di sei “special”:
- 600LT Coupé LM 25
- 600LT Spider LM 25
- 765LT Coupé LM25
- 765LT Spider LM25
- Senna LM25
- Senna GTR LM25.
Carrozzeria e finiture dedicate
Immediatamente riconoscibile, nell’intervento di “upgrade” Lanzante (ricordiamo, fra le più recenti realizzazioni dell’atelier inglese, una piccola serie di Porsche 930 Turbo del 1975 equipaggiata con il motore 1.5 V6 TAG Porsche delle monoposto McLaren MP4 del 1984 di Niki Lauda e Alain Prost, e McLaren P1 LM by Lanzante Motorsport che nel 2017, con lo svedese Kenny Brack al volante, ha fatto registrare al Nurburgring un crono-record di 6’43”2), l’impostazione estetica: nello specifico, una caratteristica tinta carrozzeria “Ueno Grey” che ricorda la F1 GTR vincente a Le Mans 1995. A questa particolarità si aggiunge un set di cerchi in fibra di carbonio, dal disegno a cinque razze e realizzati espressamente per la serie speciale, e una finitura dorata, con iscrizione “McLaren” in rilievo, per le pinze dei freni (carboceramici). Ulteriori dettagli: la bulloneria in titanio per i gruppi ruota, i monogrammi “LM 25” sulle minigonne laterali; ed il numero di gara “59” in grafica “ton sur ton” presente sulle fiancate.
La fibra di carbonio “domina” dal canto suo l’abitacolo, dove l’ambiente racing viene ulteriormente enfatizzato dalla presenza dei sedili che, a quanto annunciato da Lanzante, sono gli stessi che equipaggiavano McLaren F1 GTR; dal ricorso a rivestimenti in Alcantara, e dalla finitura dorata per i pulsanti e la pedaliera. A disposizione del singolo cliente, ci sarà la possibilità di adottare altri particolari esclusivi, come gli scudi termici rivestiti in ceramica per l’impianto di scarico ed ulteriori personalizzazioni “ad personam”.
Ecco quanto costa
Ogni intervento, realizzato “su misura” da Lanzante, richiederà circa tre mesi. Il prezzo finale è commisurato all’immagine della vettura, dunque elevatissimo: si parla di cifre nell’ordine di 160.000 euro, oltre ovviamente il costo della McLaren da riallestire, che – è chiaro – è a cura dell’acquirente.