Allestita su base R8 Performance (620 CV, 331 km/h), la nuova “special edition” programmata in 50 esemplari porta in dote finiture esclusive ispirate all’atmosfera della “Nordschleife”.
Una serie limitata di 50 unità numerate, che omaggia le cinque vittorie ottenute da Audi R8 alla 24 Ore del Nurburgring, la principale competizione che si svolge ogni anno nell’”Inferno verde” da sempre meta ambitissima per piloti e Case costruttrici: per la soddisfazione personale ed il grande prestigio che un successo alla “Nordschleife” conferisce agli occhi degli appassionati di tutto il mondo, nonché per l’eccezionale banco di prova che gli oltre 20 km del leggendario tracciato tedesco, sempre uguale a se stesso con il trascorrere del tempo, rappresentano in ordine allo sviluppo di soluzioni tecniche improntate alle alte prestazioni.
“Parente” delle R8 LMS GT3
Ecco, in estrema sintesi, la filosofia di progetto alla base della “specialissima” Audi R8 Green Hell, svelata proprio nel complesso dell’autodromo alla vigilia del “fischio d’inizio” della 24 Ore del Nurburgring edizione 2020, in programma da giovedì 24 a domenica 27 settembre e che ancora una volta vedrà Audi impegnata con la configurazione-racing R8 LMS. Una “derivata” che in effetti è strettamente imparentata con la versione “di serie” di Audi R8: entrambe condividono oltre il 50% dei componenti.
Corpo vettura: ecco l’allestimento dedicato
Da qui la scelta dei vertici di Ingolstadt di allestire una serie speciale di Audi R8 “a immagine e somiglianza” delle caratteristiche del Nurburgring: ad esempio, la tinta carrozzeria-base, in verde Tioman, riprende l’atmosfera boscosa della “Nordschleife” (in alternativa, saranno disponibili colorazioni in Bianco Ibis, Grigio Daytona e Nero Mythos). Cofano, montanti parabrezza, tetto e “coda” si caratterizzano per una esclusiva finitura in nero opaco, che si ispira alle vetture da competizione. Ogni esemplare presenta, lungo i pannelli porta, la numerazione che identifica la vettura, mediante decal a finitura opaca. Il monogramma “green hell R8” in nero lucido viene collocato lungo le “minigonne” laterali e sulla fascia superiore del parabrezza. A loro volta, gli stessi “sideblade” laterali, così come lo splitter anteriore, i gusci degli specchi retrovisori, l’alettone posteriore fisso ed i “Quattro anelli” Audi vengono verniciati in nero opaco. La medesima finizione interessa i cerchi da 20” a cinque razze sdoppiate, i quali presentano esclusivi accenti in rosso.
Abitacolo: particolari esclusivi
All’interno, la serie speciale Audi R8 Green Hell mette in evidenza rivestimenti in pelle Nappa nera con cuciture in verde Kailash a contrasto per i sedili anatomici, i fianchetti e la zona esterna delle “sedute” e le fasce centrali in Alcantara verniciato in nero; Alcantara con impunture nel medesimo verde Kailash per la corona del volante (provvisto, in più, di marcatore “a ore 12” in rosso), la palpebra del quadro strumenti, i poggiabraccia sui pannelli porta, le protezioni per le ginocchia ai lati della consolle centrale ed il bracciolo fra i sedili.
Propulsione R8 Performance
Sotto il cofano (o meglio: alle spalle dell’abitacolo), Audi R8 Green Hell viene equipaggiata con l’unità motrice V10 5.2 FSI “ereditata” dalla versione Performance: la potenza massima erogata è di 620 CV, che vengono scaricati a terra attraverso il cambio S Tronic sette rapporti doppia frizione ed il sistema di trazione integrale Quattro con frizione a lamelle ad azionamento elettroidraulico e controllo elettronico. Elevatissimi i valori prestazionali: velocità massima 331 km/h, e 3”1 richiesti per lo scatto da 0 a 100 km/h.