Il compact-SUV del “Giaguaro”, in produzione dal 2017, viene sottoposto ad un sostanziale aggiornamento: nuovo pianale, quasi tutte le versioni sono mild-hybrid; alto di gamma, la variante plug-in.
Il SUV di fascia compatta di Coventry si aggiorna: presenta un affinamento estetico, si rinnova nei contenuti hi-tech e, soprattutto, adotta un nuovo pianale e fa ricorso per quasi tutta la varietà di modelli all’elettrificazione. Ecco, in estrema sintesi, la “carta d’identità” di Jaguar E-Pace nella nuova edizione “Model Year 2021”, svelata dai vertici del marchio di oltremanica che insieme a Land Rover fa capo al “colosso” indiano Tata Motors e, nel presente 2020, celebra gli 85 anni dall’inizio della propria carriera come Casa costruttrice.
Più di un semplice restyling
Abbiamo scelto di mettere da parte il termine “facelift” in quanto, se il rinnovamento esteriore c’è, è “sotto” che Jaguar E-Pace 2021 mette in evidenza il piano di upgrade più corposo. A cominciare (ma di questo ne analizziamo più diffusamente le caratteristiche qui sotto) dalla gamma dei sistemi di propulsione, che restano benzina e diesel quali basi di partenza tuttavia si affidano in larga parte all’alimentazione ibrida (mild-hybrid e hybrid plug-in).
Ottimi risultati di vendita
Del resto, il ruolo di Jaguar E-Pace, che aveva debuttato nel 2017 e si prepara dunque all’aggiornamento “di mezza età”, è di primaria importanza per il marchio di Coventry: in Italia è stato nel 2018 venduto in 5.112 unità, e nel 2019 ha raggiunto quota 4.877 esemplari nel nostro Paese. Su scala internazionale, ed in riferimento ai dati del terzo trimestre 2020 comunicati all’inizio di ottobre, E-Pace ha registrato, su base annua, un aumento delle vendite in alcuni mercati-chiave (nord America e Cina).
Contribuire al programma Destination Zero
L’elettrificazione, da parte di Jaguar così come di Land Rover, si concretizza nel progetto “Destination Zero”, che sui taccuini delle priorità di Coventry e Solihull prevede un futuro carbon free (ecco, quindi, lo sviluppo dell’alimentazione ibrida ed elettrica), ed a zero incidenti, cui faranno la propria parte i sistemi di auto connessa e condivisa di nuova e prossima generazione. Ma andiamo con ordine.
Gli allestimenti e la nuova piattaforma
Jaguar E-Pace 2021 viene declinata in tre varianti di gamma:
- E-Pace S
- E-Pace SE
- E-Pace HSE.
Tutte le configurazioni sono disponibili con specifiche R-Dynamic, e possono essere equipaggiate (a richiesta) con il Black Exterior Pack. Da segnalare il debutto della nuova versione E-Pace 300 Sport, che porta in dote (come vedremo) il sistema di trazione integrale Active Driveline AWD.
L’”ossatura” di Jaguar E-Pace 2021 viene rappresentata dall’adozione del pianale Premium Transverse Architecture (ovvero la piattaforma che equipaggia le recentemente aggiornate Land Rover Discovery Sport e Range Rover Evoque), caratterizzata da un sostanziale affinamento complessivo in termini di comfort e dinamiche veicolo:
- nuovi supporti motore che aiutano a migliorare la risposta dell’acceleratore
- rigidità aumentata nei punti di attacco delle sospensioni anteriori, in modo da offrire una guida più confortevole e dall’adeguato livello di sportività (caratteristica da sempre al centro delle attenzioni dei tecnici Jaguar)
- diminuzione delle vibrazioni e dei rumori percepiti nell’abitacolo
- possibilità di installare sistemi di propulsione elettrificati.
I dettagli di alimentazione
Ed ecco uno degli atout portati in dote da Jaguar E-Pace 2021: il ricorso all’ibridazione per quasi tutta la nuova lineup di modelli, che si articola come segue.
Versioni benzina
- 1.5 turbo tre cilindri da 160 CV
- 2.0 turbo quattro cilindri da 200 CV
- 2.0 turbo quattro cilindri da 249 CV
- 2.0 turbo quattro cilindri da 300 CV.
Tutte le declinazioni benzina vengono equipaggiate con il sistema mild hybrid (MHEV) con circuito a 48V parallelo all’impianto elettrica a 12V, e formato da un alternatore-starter (alimentato da una batteria supplementare e mosso da una cinghia) che si incarica di generare energia durante le fasi di decelerazione e di frenata, e di provvedere al recupero energetico così come al suo accumulo nella batteria collocata nel pianale. Il cambio è automatico ad otto rapporti per la versione 1.5 MHEV 160 CV e automatico a nove rapporti per le tre varianti successive. La trazione è anteriore (1.5 MHEV) e integrale (2.0 MHEV 200 CV, 249 CV e 300 CV).
Versioni turbodiesel
- 2.0 quattro cilindri da 163 CV
- 2.0 MHEV quattro cilindri da 163 CV
- 2.0 MHEV quattro cilindri da 204 CV.
La declinazione di ingresso alla gamma a gasolio – che è l’unica della nuova lineup E-Pace 2021 a non essere equipaggiata con il sistema “ibrido leggero” – dispone, di serie, del cambio manuale a sei rapporti e della trazione anteriore, oppure del cambio automatico a nove rapporti abbinato alla trazione integrale. Il modello intermedio, che porta in dote l’alimentazione mild-hybrid, eroga la medesima potenza (163 CV) e tuttavia si differenzia per il cambio automatico a nove rapporti e la trazione integrale. Medesimo sistema di trasmissione per la variante turbodiesel MHEV da 204 CV.
Ecco la versione ibrida ricaricabile
Per il modello di alta gamma del proprio compact-Sport Utility, Jaguar ha scelto di intraprendere la strada dell’ibrido plug-in. Jaguar E-Pace P300e Plug-in Hybrid (questa la denominazione adottata) abbina l’unità 1.5 benzina tre cilindri turbocompressa da 200 CV e 280 Nm di coppia massima, collocata “ovviamente” in corrispondenza dell’assale anteriore, con un motore elettrico da 109 CV-260 Nm che agisce sulle ruote posteriori e che viene alimentato da una batteria agli ioni di litio da 15 kWh di capacità (posizionata al di sotto del “pavimento”, in un vano del pianale posizionato centralmente rispetto all’interasse in modo da contribuire ad ottimizzare la distribuzione dei pesi). La trasmissione presenta il sistema di trazione integrale controllata dal modulo Active Driveline AWD con Torque Vectoring al retrotreno.
Accelerazione, potenza, consumi, emissioni, autonomia e ricarica
Decisamente elevati, e in perfetta corrispondenza con l’immagine dinamica e sportiva Jaguar, i valori prestazionali, così come interessanti sono autonomia massima dichiarata in modalità di marcia 100% elettrica, consumi ed emissioni di CO2 secondo gli standard Wltp.
- Potenza massima di sistema: 309 CV
- Tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h: 6”5
- Percorrenza massima in elettrico: fino a 55 km
- Consumo dichiarato a ciclo medio Wltp: 2 litri di benzina per 100 km in modalità di guida ibrida
- Emissioni a ciclo medio Wltp: 44 g/km
- Modalità e tempi di ricarica: fino a 7 kW a corrente alternata, fino a 32 kW a corrente continua; 80% di carica partendo da 0 in, rispettivamente, circa un’ora e mezza (7 kW) e mezz’ora (32 kW).
Trazione integrale “intelligente”
Le versioni AWD di Jaguar E-Pace 2021 vengono provviste del modulo di controllo della coppia motrice “Standard Driveline” di nuova generazione con tecnologia “Driveline Disconnect”: una frizione a controllo elettromeccanico si incarica di trasferire la motricità fra gli assali in funzione delle istantanee condizioni di guida e della modalità di marcia selezionata dal conducente, attraverso l’architettura di bordo “FlexRay” che analizza ed aggiorna fino a 100 volte al secondo i dati che provengono dal setup del veicolo. A sua volta, il sistema “Driveline Disconnect” disinnesta, dove necessario, la trazione dalle ruote posteriori, in modo da contribuire all’efficienza del veicolo in termini di consumo di carburante e di emissioni.
Jaguar E-Pace 300 Sport: setup dedicato per trasmissione e assetto
La versione 300 Sport viene, come si accennava in apertura, dotata della tecnologia di trazione integrale Active Driveline AWD, con due frizioni a disco in bagno d’olio indipendenti ed a controllo elettronico, che agiscono su ciascuna delle ruote posteriori in modo da distribuire singolarmente (e fino al 100%) la coppia motrice su ognuna. Per Jaguar E-Pace 300 Sport, le sospensioni adottano il sistema Adaptive Dynamics (dispositivo offerto in opzione sui modelli D200, P200 e P250 AWD).
Estetica e abitacolo: quali novità
All’esterno, Jaguar E-Pace segue il “capitolato” di restyling adottato di recente dalla nuova edizione della “sorella maggiore” Jaguar F-Type. Dunque: gruppi ottici di nuovo disegno (con luci diurne “a C” nei proiettori a tecnologia Pixel Led), nuova grafica di illuminazione per la fanaleria posteriore (che rimane a diodi luminosi), paraurti ridisegnati con nuove e più ampie prese d’aria per il “fascione” anteriore, nuova modanatura fra i terminali di scarico.
All’interno, il programma di aggiornamento operato dai tecnici e dagli stilisti di Coventry per E-Pace 2021 mette in evidenza la strumentazione digitale con schermo da 12.3”, un nuovo volante multifunzione, una nuova leva del cambio, un più ampio assortimento di sistemi di illuminazione “ambient”, il ricorso alla consueta “palette” di materiali pregiati per plancia, pannelli porta e sedili (a loro volta rinnovati nel disegno). La connettività presenta il modulo infotainment Pivi Pro esclusivo della lineup Jaguar Land Rover, comprendente un display touch ricurvo da 11.4” con doppia eSIM integrata ed aggiornamenti over-the-air.