Il pilota ufficiale Audi in Formula E è collaudatore d’eccezione per la nuova RS e-tron GT, la Gran Turismo elettrica ad alte prestazioni che arriverà l’anno prossimo.
Insieme alla inedita e-tron GT arriverà anche la versione RS, progettata da Audi Sport per essere il nuovo punto di riferimento tra le berline elettriche sportive e presentata sotto forma di prototipo marciante in vista del debutto nel 2021.
RS e-tron GT: soluzioni derivate dalla Formula E
L’Audi e-tron GT è una berlina dalle dimensioni generose – 5 metri di lunghezza – ma con proporzioni da Gran Turismo a 4 porte, che la rendono molto filante e dinamica. Il design sportivo viene accentuato nella variante RS, che presenta i passaruota allargati e un diffusore posteriore specifico in grado di aumentare il carico aerodinamico alle alte velocità.
Realizzata sulla stessa piattaforma della Porsche Taycan, la nuova sportiva “ad elettroni”, che ha tutto il potenziale per essere una delle berline elettriche più sportive del mercato, sarà disponibile in due versioni, “normale” ed RS. Quest’ultima è sviluppata da Audi Sport e rappresenta lo stato dell’arte dell’elettrico ad alte prestazioni, grazie anche all’esperienza maturata dal costruttore tedesco nella Formula E.
Tra le caratteristiche ci sono le raffinate sospensioni pneumatiche a tripla camera con Damper Control, le quattro ruote sterzanti, freni carboceramici o al carburo di tugsteno e una sofisticata gestione termica. La potenza sviluppata dai due motori elettrici è di 598 CV, ma può arrivare a 646 CV per un limitato periodo di tempo grazie alla funzione overboost.
Lucas Di Grassi al volante della RS e-tron GT
Proprio la RS e-tron GT è stata oggetto di una prova da parte di un collaudatore d’eccezione, ovvero Lucas Di Grassi, volante ufficiale del team Audi Sport ABT Schaeffler, nonché il pilota più titolato nella storia della Formula E e Clean Air Ambassador dell’ONU.
L’esclusivo test drive si è svolto nell’impianto Competence Center Motorsport di Audi a Neuburg an der Donau, dove il pilota brasiliano ha potuto esprimere il suo parere sulla nuova vettura direttamente con i suoi sviluppatori Dennis Schmitz di Audi, Jaan-Mattes Reiling di Audi Sport GmbH e Christian Schröder del partner di sviluppo PSW, una sussidiaria di Audi. Dopo aver fatto cinque giri sul circuito, Lucas di Grassi ha fornito le sue autorevoli impressioni di guida ai tecnici.
Di Grassi: «Quest’auto è divertente! Ovviamente è una Gran Turismo e quindi è completamente differente rispetto ad un’auto da gara, ma ci sono numerose similitudini, soprattutto l’accelerazione che è disponibile per molto a lungo. Da 0 a 100 km/h in meno di 4 secondi, anche dopo il quinto giro al limite, come ci siete riusciti?».
Schröder: «Come sai, è necessario garantire una accurata gestione dell’energia termica per avere prestazioni elevate e riproducibili. Sulla e-tron GT abbiamo due circuiti di raffreddamento che operano a temperature differenti: uno controlla la temperatura della batteria ad alto voltaggio, l’altro il motore elettrico. In più, c’è un circuito di raffreddamento e di riscaldamento per gli interni».
Schmitz: «Possiamo interconnettere questi circuiti in modo flessibile attraverso delle valvole. Comunque, il sistema utilizza la temperatura delle componenti ad alto voltaggio sotto carico elevato per climatizzare l’abitacolo. Molto impegnativo è anche il raffreddamento della batteria durante la ricarica veloce in corrente continua. Dopotutto, raggiungiamo una potenza totale superiore a 270 kW».
Di Grassi: «Mi piace particolarmente l’handling della vettura. E’ vero che è una Gran Turismo con un buon livello di comfort, ma per un pilota come me questa non è una priorità. Devo però dire che il grip della vettura e la precisione nelle curve sono davvero stupefacenti».
Reiling: «Durante lo sviluppo dell’auto abbiamo cercato di unire tutti i punti di forza del progetto. Le sospensioni pneumatiche a tripla camera sono il gold-standard nel settore, perché conferiscono sufficiente comfort, sono adattabili a diverse altezze del corpo vettura e interagiscono al meglio con gli ammortizzatori regolabili».
Di Grassi: «In più, la e-tron GT ha anche delle ottime prestazioni in frenata: forte, precisa e molto controllabile».
Schröeder: «Il prototipo che hai guidato monta i freni carboceramici, che sono tra i migliori disponibili. La e-tron GT ha di serie i dischi in acciaio, ma in opzione sono disponibili anche i dischi rivestiti con carburo di tugsteno, una caratteristica che garantisce un’eccezionale costanza nelle prestazioni. Inoltre, l’auto ha probabilmente i più bei cerchi che abbiamo mai visto in Audi: i cerchi da 21 pollici secondo me sono i più affascinanti, mentre quelli da 20 pollici sono i migliori in termini di aerodinamica e quelli da 19 pollici all’anteriore pesano solo 12,5 chilogrammi, con vantaggi in termini di handling, consumo e autonomia».