La Jaguar XE dovrebbe arrivare nel 2015 per fare concorrenza alle rivali tedesche.
La Jaguar XE dovrebbe arrivare nel 2015 per fare concorrenza alle rivali tedesche.
La Jaguar XE si prepara ad arrivare sul mercato tra circa un anno, come confermato da alcune indiscrezioni trapelate sulla stampa inglese.
La futura berlina si annuncia come una credibile avversaria per le rivali dirette Audi A4, Bmw Serie 3 e Mercedes Classe C, tutti modelli molto ben posizionati sul mercato che non sarà facile scalzare dal podio.
In Gran Bretagna sono comunque convinti di avere tra le mani una ghiotta occasione, grazie ad un modello tra i cui punti di forza ci sarà la linea, con soluzioni estetiche capaci di attingere all’eleganza britannica e un equilibrio delle forme sufficiente a conquistare il pubblico, regalando anche qualche tocco di sportività e dinamismo.
In occasione del Salone di Ginevra di marzo Jaguar ha mostrato una piccola anteprima della nuova XE, lasciando intravedere alcuni dettagli come i fari a LED a forma di “L” e poco altro, delegando all’immaginazione degli appassionati più fantasiosi il resto del lavoro. I vertici della casa inglese non hanno finora negato che ci saranno delle somiglianze con la sorella maggiore, la Jaguar XF, ma per il resto la futura arrivata sarà progettata interamente da zero e sarà quindi tutta nuova.
La Jaguar XE sarà infatti la prima vettura a nascere sulla base dalla piattaforma modulare iQ in alluminio, la stessa che ospiterà in seguito altri modelli del gruppo, compreso l’inedito SUV atteso per il 2016. Grazie a questa soluzione la berlina inglese potrà vantare un peso contenuto, oltre ad avere la possibilità di essere offerta sia in versione a trazione posteriore che nella variante a trazione integrale.
Per quanto riguarda i motori si attingerà alla famiglia Ingenium e le voci danno per certa (o quasi) la presenza di un quattro cilindri turbo a benzina 2.0, a cui si aggiungeranno un V6 3.0 sovralimentato derivato dalla F-Type e un V8 da 531 cavalli e 300 km/h di velocità massima. Per l’offerta diesel si vocifera invece di un’unità in grado di assicurare emissioni di CO2 inferiori a 100 g/km.
Le altre qualità tecniche si annunciano di alto livello e comprendono sospensioni a quadrilateri con Ammortizzatori attivi in grado di assicurare comfort e un buon equilibrio, oltre ad uno sterzo a rapporto variabile servoassistito elettromeccanicamente. Grande cura sarà infine riservata al comparto infotaniment, un aspetto ormai ritenuto fondamentale per qualsiasi modello che abbia sincere ambizioni di conquistare il mercato.