Assetto rivisto, elementi in carbonio e cerchi da 18 pollici.
Assetto rivisto, elementi in carbonio e cerchi da 18 pollici.
La Toyota GT 86 suscita da sempre l’entusiasmo degli appassionati, vuoi per la trazione posteriore, vuoi per il suo 4 cilindri boxer, o per la sua proverbiale agilità tra le curve. Ovviamente, come capita spesso con auto del genere, c’è sempre qualcuno che la vorrebbe ancora più sportiva.
Per questo è nata la Toyota 86 14R60, una sorta di versione cattiva della GT 86, realizzata in appena 100 esemplari per un costo di 45.870 l’uno. Una vettura per cultori insomma, che pare non voler scendere a compromessi in fatto di guidabilità.
Infatti, se la carrozzeria lascia intravedere dei cambiamenti importanti come nel frontale, nella vista laterale, attraverso dei cambiamenti aerodinamici, e non mancano elementi di spicco quali il tetto in fibra di Carbonio l’estrattore e la grande ala posteriore, è sotto pelle che si nascondono i dettagli più interessanti.
Il doppio scarico centrale, il cambio manuale a 6 marce con un volano leggero ed una frizione più performante, insieme alle sospensioni regolabili, alle nuove boccole e ad un impianto frenante più prestazionale, rappresentano un ulteriore affinamento tecnico a cui si aggiungono i cerchi da 18 pollici in alluminio forgiato.
Gli appassionati però storceranno il naso per la potenza massima del 2 litri boxer, ovvero i soliti 200 CV, questo nonostante il nuovo filtro dell’aria e un radiatore dell’olio ausiliario e un nuovo sistema per far entrare aria nel motore.