Un nuovo format, che amplia il “tradizionale” concetto di Salone aprendo le iniziative all’intera città ed a molteplici soluzioni di mobilità: sono gli elementi-base della rassegna in programma dal 7 al 12 settembre.
La filiera mondiale dell’automotive torna in Germania, a due anni dall’ultimo Salone di Francoforte, per la prima grande rassegna tedesca dopo i drammatici lunghi mesi di lockdown. Con l’IAA Mobility 2021, in programma a Monaco di Baviera dal 7 al 12 settembre nella nuova formula di “Salone diffuso” (layout inaugurato con successo in Italia, in tempi recenti, e prontamente “esportato” in altri paesi), si dà il via anche ad un inedito format che abbraccia le più varie soluzioni di mobilità in un discorso ad ampio spettro – attraverso numerose iniziative, vari appuntamenti a tema ed anticipazioni – che non verte più solamente sull’automobile.
Le tre aree tematiche
Ecco i contenuti di IAA Mobility 2021, che si articolerà su tre macroaree di svolgimento (intese come location e programma):
- Summit, corrispondente al concetto di fiera vera e propria nella sua accezione tradizionale del termine e per questo si svolgerà nel complesso fieristico della metropoli bavarese;
- Blue Lane, ovvero una “corsia blu” che collegherà il quartiere della Fiera di Monaco con le aree centrali della città e ospiterà una pista dedicata alle esperienze ed ai test drive su tutte le tipologie di nuovi sistemi di ecosostenibilità hi-tech, insieme ad un progetto partecipato con i visitatori che prevede un percorso multimodale formato da autovettura, bicicletta e mezzi di trasporto locale;
- Open Space, aree rivolte al grande pubblico in cui alcuni dei poli nevralgici del centro di Monaco assumeranno un ruolo di “hub” all’aperto in cui attivare percorsi di dialogo diretto con le persone sui temi dell’innovazione, delle idee e della mobilità sostenibile per il futuro.
Presenti e assenti
Fra i principali Gruppi che parteciperanno all’IAA Mobility 2021, ci sono gran parte dei “brand” tedeschi, ovvero Volkswagen Group (qui rappresentato dalla capogruppo VW, Audi, Cupra e Porsche), Bmw Group (“padrone di casa” e che comprenderà anche Mini e Rolls-Royce) e Daimler AG (con Mercedes e Smart). Accanto a loro, saranno presenti Ford, Hyundai Motors, Polestar e Renault Groupe. Fra gli assenti, si segnalano l’intero “universo” Stellantis (Opel compresa), Toyota Group e Jaguar Land Rover; Kia sarà presente attraverso la propria filiale tedesca.
Prima carrellata sulle novità
Audi
Sotto i riflettori la concept GrandSphere, showcar progettata dal marchio dei “Quattro Anelli” con l’obiettivo di prefigurare un possibile modello di alta gamma per il futuro (potrebbe prendere il posto dell’attuale A8), e che fra l’altro dispone di guida autonoma di Livello 4. Accanto a GrandSphere, si fa strada l’ipotesi che a Monaco faccia bella mostra di se una seconda concept: la showcar SkySphere esposta in anteprima assoluta al Concorso d’Eleganza di Pebble Beach di metà agosto. Lo stand Audi vedrà inoltre il “vernissage” europeo di Audi A6 e-tron, che aveva esordito in anteprima al Salone di Shanghai nella primavera 2021, nonché della nuova generazione di della supersportiva di fascia media RS3.
Bmw
Il marchio “padrone di casa” punta sulle novità a zero emissioni e su un ampliamento della propria lineup ad alimentazione “tradizionale”. All’IAA Mobility verranno esposte, nell’ordine, Bmw i4 e iX – a rappresentare la nuova generazione di modelli 100% elettrici – affiancate da Bmw Serie 2 Coupé, Serie 4 Gran Coupé, X3 e X4 nella nuova edizione-restyling 2022.
Cupra
All’IAA Mobility 2021 si attende il debutto al grande pubblico del crossover 5 porte 100% elettrico Born: la vettura, realizzata sulla piattaforma MEB-Modularer Elektrobaukasten già adottata fra gli altri da VW ID.3 e ID.4, esordirà in produzione a settembre 2021 per essere poi messa in commercio attraverso nuove soluzioni di noleggio.
Mercedes
Anche la “Stella a Tre Punte” si prepara all’IAA 2021 sotto il segno dell’elevata elettrificazione. Fra le novità attese ci sono la berlina elettrica Mercedes EQE (in fase di sviluppo tuttavia già vicina alle caratteristiche definitive), che condivide il pianale EVA con Mercedes EQS; per proseguire con l’anticipazione-concept del SUV Mercedes-Maybach anch’esso sviluppato su base EQS, il primo modello AMG “zero emission” (affiancato dal modello di debutto per AMG con il sistema elettrificato “new gen” E-Performance) e la declinazione high performance di EQS.
Mini
C’è attesa per la versione “reale” della concept Vision Urbanaut svelata in modo virtuale nell’autunno 2020. Il prototipo è frutto di un attento studio su vari contesti di impiego del veicolo, denominati “Mini Moment”: Chill, Wanderlust, Vibe, ciascuno dei quali è funzionale ad una specifica configurazione a seconda del “Token” adottato dall’utente. Ad esempio: “Chill” rende Mini Urbanaut una vera e propria zona relax grazie all’attivazione di caratteristiche ispirate alla natura; “Wanderlust” è dedicata ai viaggi ed alle esplorazioni; “Vibe” trasforma l’ambiente-veicolo in uno spazio nel quale condividere incontri e tecnologie multimediali.
Porsche
Fra le anteprime mondiali attese a Monaco, la “cavallina” di Zuffenhausen esporrà l’edizione aggiornata di Cayenne GT, e una nuova configurazione di Macan che si presenta rinnovata dal punto di vista estetico e provvista di nuove motorizzazioni ed un ampio “capitolato” di novità hi-tech, il tutto in attesa di assistere al debutto della versione 100% elettrica che esordirà nel 2023.
Smart
Dalla recente joint venture siglata con la holding cinese Geely (che detiene il 50% di Smart), il marchio che fa capo a Daimler AG esporrà a Monaco un inedito SUV-crossover, ovviamente ad alimentazione elettrica, che porterà in dote un’impostazione estetica distante da quella conosciutissima di Smart forTwo e Smart forFour.
Volkswagen
Dal “colosso” di Wolfsburg, la novità in esposizione a Monaco di Baviera sarà il SUV-coupé ID.5, ultima definizione (in ordine di tempo) della lineup ID. che ha fatto il proprio esordio sul mercato nel 2020. Nella fattispecie, ID.5 verrà esposto all’IAA Mobility in una veste ancora “camuffata”. Base di partenza è, appunto, l’architettura ID.3 e ID.4, dalla quale si distingue per le forme esterne. La versione esposta sarà GTX, con due motori elettrici (e dunque trazione integrale), 300 CV ed alimentazione mediante una batteria da 77 kWh che consente all’imminente SUV-coupé tedesco un’autonomia massima di quasi 500 km.
Renault
L’IAA Mobility 2021 per la “Marque à Losanges” costituirà l’occasione per fare il punto sul maxi programma di riposizionamento strategico “Renaulution” reso noto a metà gennaio 2021 ed improntato su una completa evoluzione di immagine a medio-lungo termine. In anteprima assoluta ci sarà la declinazione 100% elettrica di Renault Mégane, sviluppata sulla piattaforma modulare CMF-EV (condivisa con Nissan Ariya) e che apre ufficialmente un nuovo capitolo, quello dei SUV 100% elettrici Renault.
Dacia
Il marchio romeno, anch’esso – come tutte le realtà che fanno capo a Renault Groupe – al centro di un profondo percorso di evoluzione, presenterà la nuova “brand identity” sottolineata da un nuovo logo. Dal punto di vista della gamma dedicata all’immediato futuro, lo stand Dacia ospiterà un inedito modello a sette posti (denominazione e dettagli tecnici saranno resi noti più avanti): un veicolo multispazio che potrebbe raccogliere il testimone di Dacia Dokker e Lodgy.
Kia
Il marchio che fa capo al colosso Hyundai sarà presente all’IAA 2021 attraverso la propria filiale tedesca: le novità attese al debutto europeo sono due. Si tratta, nell’ordine, della nuova generazione di Kia Sportage e del crossover elettrico EV6 (fino a 585 CV nella configurazione di alta gamma) ed oltre 500 km di autonomia massima.