La versione-restyling del modello di ingresso nella gamma del Costruttore giapponese si prepara all’esordio commerciale: fra le novità, un più ampio “catalogo” di ADAS, soluzioni hi-tech per un più elevato comfort e la motorizzazione “ibrido leggero” da 115 CV.
Per le loro caratteristiche, i modelli di segmento B rappresentano, insieme alle “segmento C” ed a SUV e crossover una delle fette di mercato più elevate in Europa. All’atto pratico, i vantaggi delle “supercompatte” derivano da una peculiare collocazione a metà strada fra citycar e vetture di fascia medio-compatta. Ne derivano un’adeguata abitabilità a bordo, una capacità di trasporto bagagli adatta alle necessità quotidiane ma anche ai viaggi, e dimensioni esterne contenute per destreggiarsi nel traffico urbano e mantenere un ottimale comfort nei tragitti più lunghi.
Conferma la personalità Mazda
A queste “voci”, la nuova configurazione “Model Year 2022” di Mazda 2 dimostra di rispecchiarsi. Anzi: conferma, rinnovandoli, gli elementi-chiave adottati poco più di un anno e mezzo fa (era il gennaio 2020) in occasione del debutto dell’attuale serie, che a sua volta perseguiva i programmi di aggiornamento avviati da tempo per le più recenti proposte (Mazda3, Mazda CX-30, la eterna spiderina-bestseller Mazda MX-5 e la 100% elettrica Mazda MX-30) che, nello specifico, si concretizzano in un sostanziale upgrade tanto di immagine quanto – ed in maniera funzionale a quest’ultima – nei contenuti, soprattutto nei temi della sicurezza attiva, degli ausili alla guida e delle nuove tecnologie di elettrificazione in cui anche il sistema “leggero” mild-hybrid (che all’inizio del 2020 aveva sostituito le unità a gasolio) viene qui sottoposto ad un rinnovamento.
Esterni: quasi tutto come prima
Nel dettaglio, Mazda 2 2022 rimane, in linea di massima, molto simile rispetto a all’attuale proposta. Il Design Kodo, che costituisce il punto di forza stilistico-funzionale nella produzione Mazda a partire dall’ultimo decennio, continua a fare bella mostra di se. Fra le poche differenze, si osservano i nuovi gruppi ottici anteriori Full Led. Un’allure ulteriormente “premium” deriva dalle cromature presenti nei paraurti (anteriore e posteriore) e dalla finitura lucida per i cerchi da 16”. Fra le tinte carrozzeria, la tavolozza di finizioni esterne si arricchisce con due novità: “Platinum Quartz” (a due strati) e “Deep Crimson”.
Nuova serie speciale
Da segnalare l’esordio di una nuova configurazione “Homura Special Edition”, che si caratterizza per l’adozione di cerchi (sempre da 16”) rifiniti in nero, gusci degli specchi retrovisori esterni verniciati in nero e rivestimenti interni del medesimo colore con dettagli in rosso a contrasto per le cuciture e le cornici delle bocchette di aerazione.
Abitacolo: le novità
All’interno, Mazda 2 2022 segue i più recenti dettami di cura nella scelta degli elementi abitacolo e dei rivestimenti (altro “punto di forza” per il Costruttore giapponese), ulteriormente enfatizzati nella produzione Mazda di ultima generazione. L’aggiornamento di rilievo riguarda, come si accennava in apertura, il comfort e le tecnologie di bordo: già a partire dalla declinazione-base, Mazda 2 2022 prevede nuovi sedili anteriori, più ergonomici, nuovi rivestimenti dei pannelli porta e dei sedili stessi, tre nuove soluzioni di finitura, una più elevata insonorizzazione e l’interfaccia multimediale con i sistemi Apple CarPlay (anche wireless) ed Android Auto. Fra gli accessori ottenibili a richiesta, ci sono lo specchio retrovisore con funzione anti-abbagliamento automatica a sistema fotocromatico ed il volante riscaldabile.
Sospensioni e sistemi di ausilio attivo alla guida
Mazda 2 2022 si avvale di un nuovo settaggio delle sospensioni e del “pacchetto” G-Vectoring Control Plus, nonché di diversi dispositivi ADAS in più e ottenibili a richiesta (come ad esempio il sistema di mantenimento della corsia di marcia Lane Keep Assist, il sistema di riconoscimento della segnaletica stradale Traffic Sign Recognition System ed il 360° View Monitor con telecamera di parcheggio) che si aggiungono al sistema di frenata autonoma d’emergenza con funzione di riconoscimento ciclisti e pedoni. Sempre in opzione c’è la tecnologia Led Matrix per la fanaleria anteriore.
Le motorizzazioni
Sotto al cofano, la nuova configurazione 2022 di Mazda 2 presenta una versione “riveduta e corretta” dell’unità motrice 1.5 SkyActiv-G a benzina, proposta su tre livelli di potenza (75 CV e 143 Nm di coppia massima; 90 CV e 151 Nm; 115 CV-151 Nm) ed oggetto di un re-engineering in ordine di ottenere un ulteriore miglioramento in termini di efficienza termica e rendimento su strada (ovvero meno consumi ed emissioni): si tratta della nuova tecnologia “Diagonal Vortex Combustion” che, abbinata ad un più elevato rapporto di compressione (15:1) dichiara un risparmio di benzina fino al 6,8% e fino al 12% in meno di emissioni nel ciclo di omologazione. Ulteriore novità: la declinazione mild-hybrid non è più proposta nella versione-base da 75 CV, mentre viene confermata nel modello da 90 CV (che diventa così la proposta “entry level”) e debutta nella variante da 115 CV. La trasmissione prevede il cambio manuale; nella versione da 90 CV non mild-hybrid, viene offerto a richiesta il cambio automatico a sei rapporti.