La nuova “segmento C” romena a 5 e 7 posti strizza l’occhio al segmento Crossover e punta i riflettori su elevate doti di modularità, spazio a bordo ed economia di gestione.
In principio era Logan. Il modello che nel 2004 rappresentò per Dacia il sostanziale “new deal” (dopo una parentesi negli anni 80 con le “storiche” 1310 e 1312 derivate da Renault R12) nei mercati dell’Europa occidentale (Italia compresa), è stato alla base del graduale programma di riposizionamento per il marchio romeno nel “Vecchio Continente”. I contenuti “low budget” adottati da Dacia puntano su essenzialità funzionale ad un utilizzo su larga scala, adeguata cura nella scelta dei materiali e nell’esecuzione dell’assemblaggio, prezzi concorrenziali. In buona sostanza: una lineup ideale per molti utenti che badano al sodo, e in parallelo un ottimo punto di partenza nell’”universo della Marque à Losanges” per quanti, in un secondo tempo, decidano di rivolgere la propria attenzione verso le proposte della capogruppo Renault.
Il prosieguo della “stirpe” inaugurata da Logan, e proseguita via via con Logan MCV, la “station” fino a sette posti Lodgy e la derivazione MPV Dokker si chiama Dacia Jogger: mantiene, ovviamente “riveduti e corretti” dunque ulteriormente attualizzati, i conosciutissimi atout di spazio (5 e 7 posti), versatilità ed economicità, in questo caso proposti in un insieme-veicolo che per caratteristiche e dotazioni strizza l’occhio alla fascia Crossover, cioè uno dei settori di mercato che, insieme a SUV e segmento C, vanno per la maggiore in Europa, tanto da incidere per oltre due terzi sul totale delle vendite.
Il debutto è imminente
Dacia Jogger, quarta novità proposta di riposizionamento “new gen” del marchio romeno dopo la citycar 100% elettrica Spring, la “compact” Sandero e lo Sport Utility Duster, verrà a sua volta seguita da altri due nuovi modelli (uno dei quali potrebbe essere il SUV full-size Bigster di recente anticipazione) entro il 2025. Il via alle ordinazioni in Europa – quindi compresa l’Italia – è previsto per novembre 2021, ed il suo arrivo nelle concessionarie è fissato a partire da febbraio 2022. Più avanti verranno resi noti i dettagli relativi ai prezzi di vendita. Nel frattempo, i riflettori sono puntati sull’imminente IAA Mobility 2021 di Monaco di Baviera (in programma da martedì 7 a domenica 12 settembre), dove la novità station wagon 5-7 posti “crossovereggiante” farà bella mostra di se in anteprima ufficiale per il grande pubblico.
IAA Mobility 2021, Salone di Monaco: prime anticipazioni sulle novità
La serie-lancio “Extreme”
L’esordio commerciale di Dacia Jogger sarà enfatizzato dalla proposta di una edizione “Extreme” a tiratura limitata, che – anticipano i vertici Dacia – si caratterizzerà per un’immagine “crossover” ancora più marcata:
- Finitura in nero per le barre sul tetto, i gusci degli specchi retrovisori, i cerchi in lega e l’antenna “a pinna di squalo”;
- Verniciatura in Grigio Megalite per le modanature di protezione anteriore e posteriore;
- Grafiche “Extreme” dedicate, collocate all’anteriore e sui cerchi;
- “Sticker” di protezione specifici nella zona inferiore del veicolo;
- Cuciture rosse a contrasto ai sedili;
- Accenti cromati sui pannelli delle porte anteriori;
- Sistema “Keyless Entry” di ingresso a bordo senza chiave;
- Climatizzatore automatico;
- Telecamera posteriore di parcheggio;
- Rivestimento in gomma per il vano bagagli;
- Cinque tinte carrozzeria disponibili (Nero Nacré, Grigio Cometa, Grigio Moonstone Bianco Ghiaccio e il colore-lancio Brun Terracotta).
Corpo vettura: simpaticamente dinamica
Dacia Jogger viene allestita sul pianale modulare Cmf-B (Common Modular Platform nella configurazione specifica per i veicoli di fascia “compact”), cioè l’architettura condivisa con la nuova generazione dei modelli di maggiore successo di vendite Sandero e Logan, e la quinta serie di Renault Clio. L’engineering al telaio ha riguardato un attento studio sulle doti di rigidità e robustezza (nuovi elementi di rinforzo collocati in corrispondenza del vano motore e dell’abitacolo), a tutto vantaggio della risposta dinamica del veicolo e della sicurezza di marcia (cui si aggiunge, come vedremo, un ampio ricorso a sistemi di ausilio attivo alla guida). Lo stile esteriore, se non “originalissimo”, tiene comunque conto – esprimendole in un insieme che può essere definito come simpaticamente sportivo – delle esigenze di trasporto familiari e professionali: cofano motore piuttosto corso e notevolmente inclinato in avanti, “volume” centrale e posteriore chiaramente “dominanti”, lunotto pressoché verticale. Da segnalare la “terza luce” (apribile a compasso) dalla classica forma “a trapezio” tipica di Dacia. Apprezzabili la linea di cintura piuttosto bassa, che aumenta la superficie vetrata laterale, e l’ampio parabrezza (ne guadagna la visibilità verso l’esterno sulla strada ed ai lati della vettura). Notevole (bene!) l’altezza libera da terra: ben 200 mm, valore che confermerebbe di fatto l’immagine “tuttofare” impostata dai progettisti Dacia per l’imminente novità. L’impostazione esteriore di Dacia Jogger si completa con le barre portatutto modulabili ed in grado di “sopportare” fino a 80 kg di carico verticale, e la nuova firma luminosa “a Y” (in orizzontale) a Led utilizzata per i gruppi ottici anteriori e per la fanaleria posteriore.
Abitacolo: più di 60 differenti configurazioni
È all’interno che Dacia Jogger esprime tutto il proprio “carattere”, vale a dire le peculiarità di progettazione sulle quali è stata concepita. Innanzitutto, l’abitabilità: in qualità di “erede” di Lodgy e Dokker, la nuova “segmento C” romena dispone di due layout configurabili: cinque posti e sette posti, con la terza fila di sedili ricavata dalla zona anteriore del vano bagagli. Secondo le indicazioni dei tecnici Dacia, la capacità di trasporto è adatta a sette persone adulte: si tratta, quindi, di altrettanti posti “reali”. Non mancheremo di saggiare questa possibilità. Riguardo alle varianti di sistemazione interna (la fina centrale di sedili è frazionabile nello schema 2/3-1/3, la fila posteriore presenta due “sedute” singole e perciò amovibili indipendentemente l’una dall’altra; il vano bagagli dispone di un elevato volume di carico, anche in senso trasversale, anelli di fissaggio e tenditori elastici; non mancano numerosi vani portaoggetti, da 24 litri complessivi), Dacia indica che la nuova Jogger permette più di 60 configurazioni possibili. Da qui, una azzeccata definizione di “coltellino svizzero”.
Le dimensioni
Di seguito il dettaglio degli ingombri esterni, degli spazi a bordo e della capienza del vano bagagli.
- Lunghezza: 4,55 m;
- Larghezza: 1,78 m (specchi retrovisori esclusi);
- Altezza: 1,63 m (comprese le barre sul tetto);
- Altezza con portellone aperto: 2,01 m (a vuoto);
- Passo: 2.897 mm;
- Sbalzo anteriore: 830 mm;
- Sbalzo posteriore: 820 mm;
- Carreggiata anteriore: 1.520 mm;
- Carreggiata posteriore: 1.509 mm;
- Altezza libera da terra: 200 mm (a vuoto);
- Altezza del ripiano di carico: 661 mm (a vuoto);
- Altezza al padiglione per i sedili anteriori: 923 mm;
- Altezza al padiglione per i sedili posteriori: 910 mm;
- Altezza al padiglione per la terza fila di sedili: 855 mm;
- Larghezza ai gomiti per i sedili anteriori: 1.410 mm;
- Larghezza ai gomiti per i sedili posteriori: 1.410 mm;
- Larghezza alle spalle per i sedili anteriori: 1.395 mm;
- Larghezza alle spalle per i sedili posteriori: 1.372 mm;
- Raggio alle ginocchia per i sedili posteriori: 181 mm;
- Raggio alle ginocchia per la terza fila di sedili: 127 mm;
- Larghezza massima della soglia di carico vano bagagli: 836 mm;
- Larghezza interna fra i passaruota: 1.020 mm;
- Lunghezza di carico con i sedili posteriori ripiegati: 1.150 mm;
- Volume utile di carico nel bagagliaio: 160 litri con i sedili della terza fila, 708 litri in configurazione 5 posti e nel normale assetto di marcia, fino a 1.819 litri con le due file posteriori di sedili ripiegate.
Le dotazioni
Digitalizzazione
Detto delle notevoli doti di abitabilità e di trasporto bagagli ed oggetti anche voluminosi, Dacia Jogger presenta una presa da 12V, un cluster da 3.5” integrato nella strumentazione, modulo infotainment (display centrale da 8”) con sistema “Media Nav” che comprende navigatore, connettività wireless compatibile con gli standard Apple CarPlay ed Android Auto, impianto audio con sei altoparlanti, due “prese” Usb, tre “prese” da 12V funzionali alla ricarica dei device portatili.
Ausili attivi alla guida
Riguardo all’equipaggiamento di sistemi di sicurezza attiva e ADAS, Dacia Jogger dispone di sensori di pressione porte ed accelerometro (che permette di rilevare in anticipo le collisioni laterali e velocizza i tempi di apertura degli airbag laterali ed a tendina), il dispositivo di frenata autonoma di emergenza attivo fra 7 km/h e 170 km/h con rilevamento della distanza dal veicolo che prevede (da 7 a 80 km/h se la vettura davanti è ferma), assistenza alle manovre di parcheggio (mediante quattro radar anteriori, quattro radar posteriori, una parking camera, linee guida dinamiche e segnalatori visivi e acustici), assistenza alle partenze in salita.
Fra gli accessori a richiesta, ci sono i sedili anteriori riscaldabili, la climatizzazione automatica con display digitale, la chiave Keyless Entry con apertura del bagagliaio da remoto e l’accensione dei fari per ritrovare la propria Dacia Jogger anche di notte. Ma anche l’accensione automatica dei tergicristalli, il freno di stazionamento elettrico, la parking camera, il sensore di rilevamento angoli ciechi e i dispositivi di assistenza al parcheggio all’anteriore e al posteriore.
Motorizzazioni
Nella fase di “lancio” commerciale, Dacia Jogger viene proposta con l’unità motrice 1.0 turbo benzina a tre cilindri TCe 100 con blocco in alluminio, di recente sviluppo da parte di Renault Groupe, e che eroga una potenza massima di 110 CV e 290 Nm di coppia massima, abbinata al cambio manuale a sei rapporti. Per offrire ulteriori livelli di economicità di gestione, accanto alla versione benzina ci sarà anche la configurazione bi-fuel benzina-GPL Eco-G, con potenza volutamente limitata a 100 CV e in grado di offrire una elevata autonomia di marcia complessiva (vengono dichiarati più di 1.000 km in virtù del serbatoio da 40 litri per il GPL e da 50 litri per la benzina, e tenuto conto di un consumo a ciclo medio WLTP nell’ordine di 5,3 litri per 100 km a benzina e 7,6 litri per 100 km a GPL).
Verso la versione elettrificata
Nel 2023, la gamma Dacia Jogger si arricchirà con l’arrivo della versione Full Hybrid, che porterà in dote un sistema di propulsione derivato dall’E-Tech di Renault: motore 1.6 benzina, e due unità elettriche (un motore “zero emission” vero e proprio, ed uno starter ad alta tensione) con trasmissione Multi-mode senza frizione ed alimentate da una batteria da 1,2 kWh che consentirà di circolare in città per l’80% del tempo in modalità elettrica, e permetterà fino al 40% di consumi in meno.