Debutta al Salone di Detroit la nuova generazione della Mercedes Classe E, berlina di lusso farcita di numerosi sistemi dedicati alla guida autonoma.
Debutta al Salone di Detroit la nuova generazione della Mercedes Classe E, berlina di lusso farcita di numerosi sistemi dedicati alla guida autonoma.
Mercedes sceglie l’importante palcoscenico del Salone di Detroit 2016 per svelare la decima generazione della Classe E, inedita e lussuosa berlina che si presenta – per stile e dimensioni – come l’anello di congiunzione tra la Classe C e la Classe S, portando in dote un concentrato di tecnologia mai visto fino ad ora su un’auto di serie, come dimostrano i numerosi sistemi dedicati alla connettività e alla guida semi-autonoma.
Più grande e aerodinamica
Rispetto alla generazione che sostituisce, la Mercedes Classe E risulta più lunga di 43 mm (4.923 mm totali) e vanta un passo più generoso di ben 65 mm (2.939 mm) che va tutto a vantaggio dei passeggeri posteriori. Anche l’aerodinamica è stata ottimizzata, raggiungendo l’ottimo valore di Cx pari a 0,23, mentre il design della vettura risulta filante e dinamico, grazie alle fiancate scolpite e ai passaruota di dimensioni generose, mentre il frontale si fa apprezzare per la classica calandra Mercedes con listelli cromati che separa i proiettori ispirati a quelli utilizzati anche sugli altri modelli del costruttore. Anche la zona posteriore risulta tutta nuova e si distingue per la possibilità di arricchire a richiesta i fari posteriori con un effetto “polvere di stelle”, realizzato con l’uso di tante piccole superfici riflettenti.
Telematica: due schermi da 12,3 pollici
Anche l’abitacolo eredita numerose soluzioni dalla più grande Serie S, come ad esempio i due grandi schermi LCD da 12,3 pollici, dedicati rispettivamente alla strumentazione digitale e al sistema di infotainment Command Online, quest’ultimo può inoltre essere controllato dal classico touchpad sul tunnel centrale e – per la prima volta – da un secondo controller posizionato sul volante, senza dimenticare la possibilità di utilizzo dei comandi vocali Linguatronic. Degno di nota anche il sistema di illuminazione interna che si distingue per l’uso di particolari luci a LED capaci di realizzare 64 diversi colori.
Guida autonoma sempre più vicina
Sulla nuova Mercedes Classe E si sprecano i numerosi ausili dedicati alla sicurezza e alla guida semi automatica comprensivi nel pacchetto Driving Assistance, tra cui segnaliamo il dispositivo Drive Pilot che risulta capace di seguire l’auto che ci precede mantenendo la distanza selezionata e sterzando automaticamente con lo Steering Pilot fino ad una velocità di 210 km/h, mentre l’Active Lane-change Assistant regala la possibilità di cambiare corsia in modo automatico inserendo le frecce di direzione. A questi sistemi si aggiungono l’Attention Assist, il Crosswind Assist e l’Active Brake Assist, quest’ultimo viene coadiuvato dal cross-traffic function che evita o riduce le conseguenze degli impatti frontali, oltre a cercare di eliminare la possibilità di impatti con vetture che procedono in modo perpendicolare, come ad esempio negli incroci. La Classe E potrà essere equipaggiata anche con Remote Parking Pilot che permette di controllare la vettura a distanza tramite un app del proprio smartphone, ma solo a bassa velocità, mentre si devono effettuare manovre di parcheggio in spazi ristretti.
Si parte con due nuovi motori
Al momentop del debutto commerciale, la nuova Classe E potrà esser equipaggiata con due motori ienditi: il quattro cilindri a benzina da 2.0 litri e 184 CV (consumo nel ciclo misto di 5,9 l/100 km) dedicato alla Mercedes E 200, affiancato dal quattro cilindri turbodiesel 2.0 litri da 195 CV, capace di offrire un consumo nel ciclo misto dichiarato di appena 3,9 l/100 km (Mercedes E 220 d). In un secondo momento la berlina della Casa di Stoccarda sarà disponibile anche nella variante E 350 d, abbinata al sei cilindri da 3.0 litri da 258 CV e dalla poderosa E 400 4Matic dotata del 6 cilindri benzina da 333 CV, senza dimenticare la versione ibrida Plug-in da 279 CV e dalla variante sportiva firmata AMG. Tutte le versioni risultano equipaggiate dal Cambio automatico a 9 marce 9G-Tronic, mentre dal punto di vista dell’handling la vettura può contare anche su sospensioni regolabile elettronicamente, senza dimenticare che i più esigenti potranno richiedere le sofisticate sospensioni pneumatiche con Air Body Control.