Volvo svela la V90, modello che rinnova la tradizione di station wagon per il marchio di Goteborg. Sarà commercializzata a partire da settembre.
Volvo svela la V90, modello che rinnova la tradizione di station wagon per il marchio di Goteborg. Sarà commercializzata a partire da settembre.
Fra le novità attese all’imminente Salone di Ginevra (in programma dal 3 al 13 marzo), Volvo esporrà la nuova V90, station wagon di gamma medio – alta chiamata a rinnovare la classica immagine delle “familiari” per il marchio di Goteborg: un segmento che si protrae da più di sessant’anni e che storicamente ha contribuito a costruire la storia di Volvo.
La nuova V90, anticipata dalle prime notizie nei giorni scorsi e in queste ore finalmente presentata a Stoccolma e svelata in anteprima nelle immagini e nelle caratteristiche progettuali e tecniche, risponde alle precise esigenze di carico, comfort, contenuti tecnologici e sicurezza che gli appassionati del marchio tengono da sempre in massima considerazione, ma senza doversi rivolgere al settore “Sport Utility” rappresentato dalla XC90. La commercializzazione avverrà a partire dal prossimo settembre.
Proprio dalla Suv XC90, la nuova Volvo V90 prende in eredità la piattaforma, costituita dal pianale modulare SPA – Scalable Platform Architecture, una “gabbia di sicurezza” che si compone di acciaio al boro formato a caldo nella percentuale del 40%. Nel caso della nuova V90, il pianale modulare SPA ha ricevuto un nuovo design all’insegna del più puro spirito “station” di Goteborg: dimensioni “generose” (la vettura misura 4,93 m di lunghezza, 2,01 m di larghezza e 1,47 m di altezza) e un ampio bagagliaio. La capacità di carico, a sedili posteriori completamente abbattuti, è di 1.526 litri; al vano di carico si accede attraverso un portellone molto inclinato.
Sotto il cofano, la nuova Volvo V90 si compone di una gamma di motorizzazioni benzina, turbodiesel e ibrida. Più nel dettaglio, l’unità a benzina propone il 2.0 (per la V90 T4) da 254 CV, per una velocità massima di 230 km/h e 7 secondi per il passaggio da 0 a 100 km/h; top di gamma è la Volvo V90 T8 Twin Engine Awd, che al 2.0 a benzina (sovralimentato con compressore volumetrico) abbina un motore elettrico, per una potenza complessiva di 407 CV, un tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,2 secondi e un consumo a ciclo medio di 2,1 litri per 100 km (l’autonomia in modalità completamente elettrica sfiora 50 km); versione di media gamma a benzina è la V90 T6 Awd da 320 CV, 250 km/h di velocità massima e accelerazione 0 – 100 km/h in 6,1 secondi. Per le versioni a gasolio, che probabilmente saranno le più vendute in Italia e in Europa, la nuova Volvo V90 propone la D4 equipaggiata con il quattro cilindri 2.0 da 190 CV, che consuma (sempre a ciclo medio) 4,5 litri di Gasolio per 100 km, raggiunge una velocità massima di 225 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi; e la V90 D5 Awd a trazione integrale da 235 CV: per quest’ultimo modello, Volvo dichiara un consumo medio di 4,9 litri per 100 km, una velocità massima di 240 km/h e 7,2 secondi nello scatto 0 – 100 km/h. Per tutti i modelli, il cambio è automatico a otto rapporti, progettato in partnership con Aisin AW.
L’equipaggiamento della nuova Volvo V90 prevede un rinnovato sistema infotainment con Apple CarPlay, il sistema Pilot Assist per la guida semi – autonoma e una serie di sofisticati dispositivi di sicurezza attiva: fra questi, sono da segnalare il rilevatore di animali di grandi dimensioni sulla strada e il sistema che limita le conseguenze di impatto in caso di uscita di strada.