La rinnovata monovolume di segmento C inizia a presentarsi al pubblico: da Russelsheim è uscita l’unità numero uno. Anteprima a Parigi.
La rinnovata monovolume di segmento C inizia a presentarsi al pubblico: da Russelsheim è uscita l’unità numero uno. Anteprima a Parigi.
In attesa del debutto – fissato per ottobre, con prezzi a partire da 26.270 Euro – è iniziata la produzione della rinnovata Opel Zafira, monovolume “segmento C” di riferimento per il marchio di Russlesheim, che dal 1999 è stata prodotta in tre serie successive e 2.700.000 unità.
Il primo esemplare della nuova Opel Zafira Model Year 2016, prodotto negli impianti Opel di Russelsheim, è stato deliberato nelle scorse ore: verniciato in tinta “Magma Red“, è stato arricchito con il bodykit OPC (cohe comprende il sottile Spoiler anteriore e quello posteriore collocato sulla sommità del portellone, le “minigonne” laterali sottoporta e la rifinitura in tinta alluminio spazzolato per le maniglie porta esterne), nonché con la tecnologia Led AFL alla fanaleria, la telecamera anteriore “Opel Eye” di nuova generazione che integra alcune funzionalità aggiornate per la sicurezza di marcia compreso il nuovo Cruise Control attivo.
La nuova Opel Zafira “restyling” – da noi anticipata lo scorso giugno – sarà svelata in anteprima, nelle prossime settimane, al Salone di Parigi (in programma dall’1 al 16 ottobre). Subito dopo, la aggiornata monovolume di segmento C di Opel entrerà in listino, su tre declinazioni (“Elettive“, “Innovation“, “Business“) e prezzi da 26.270 euro a 34.570 euro.
Riguardo al corpo vettura, le modifiche essenziali riguardano il disegno della griglia anteriore (sostanzialmente quello inaugurato con la recente nuova Astra, che incorpora il monogramma Opel e viene arricchito da due listelli cromati che costituiscono un motivo contiguo alle cornici dei fari a Led, a loro volta di nuovo disegno), la forma del paraurti, ora più avvolgente. È tuttavia all’interno, anche considerate le finalità “da famiglia” della vettura, che la rinnovata Opel Zafira mette in evidenza le proprie novità peculiari. La plancia è stata sottoposta a un radicale aggiornamento: il suo disegno è ora più “fresco”, allo stesso modo di forma e rifiniture dei sedili dotati di bracciolo anteriore scorrevole; un ampio numero di vani portaoggetti e, dietro, il sedile centrale che se non occupato può diventare un piccolo tavolino oppure un comodo bracciolo caratterizzano i nuovi interni di Opel Zafira MY 2016. Di rilievo – e questo è un dato che interessa i potenziali acquirenti di questa vettura, che danno alla capacità di carico un’importanza di primo piano nella scelta di una nuova auto – la capienza del vano bagagli: 710 litri nel normale assetto di marcia, 1.860 litri a sedili posteriori completamente abbattuti.
Riguardo alla dotazione di bordo, la nuova Opel Zafira MY 2016 propone il sistema di controllo dinamico FlexRide per l’assetto, il Traffic Sign Recognition, il Following Distance Indication (FDI), il Forward Collision Alert e il Lane Departure Warning con Cruise Control adattivo e frenata di emergenza automatica, e il conosciuto dispositivo “Opel OnStar” che permette a tutti gli occupanti la vettura di effettuare l’accesso all’hotspot Wi-Fi 4G a cui collegare un terminale e, ai fini della sicurezza su strada, è in grado di fare in tempo reale una diagnosi dell’auto (in caso di problemi) ed effettuare chiamate di emergenza in caso di necessità.
Sotto il cofano, la nuova Opel Zafira “restyling” si articolerà su una variante a benzina (1.4 turbo su due livelli di potenza: 120 e 140 CV) e due unità a gasolio, che, almeno in Italia, dovrebbero risultare le preferite: il 1.6 CDTi da 120 e 134 CV e il 2.0 CDTi da 130 e 170 CV. Alla lineup di motorizzazioni si aggiunge la versione bifuel benzina – metano realizzata sul 1.6 turbo da 150 CV.