Dopo le anticipazioni delle scorse settimane, svelato a Berlino il nuovo Suv alto di gamma: sarà sul mercato a inizio 2017. Tutte le caratteristiche.
Dopo le anticipazioni delle scorse settimane, svelato a Berlino il nuovo Suv alto di gamma: sarà sul mercato a inizio 2017. Tutte le caratteristiche.
Ecco Skoda Kodiaq, vettura che segna il debutto del marchio di Mlada Boleslav nel competitivo segmento delle Suv di grandi dimensioni e chiamata a un ruolo di ambiziosa concorrente nei confronti di Fiat Freemont, Kia Sportage e Sorento, Hyundai Santa Fe, Nissan X-Trail e – per restare nell’ambito del Gruppo Volkswagen – Tiguan.
Le anticipazioni erano state piuttosto copiose, negli ultimi tre mesi; due giorni fa, era stato permesso di scoprirne in anteprima gli interni (considerate le finalità “familiari” della nuova vettura, Skoda ha da subito puntato a divulgarne le funzionalità dell’abitacolo). All’appello mancava la presentazione ufficiale, che è avvenuta ieri sera, a Berlino, nel complesso della Kraftwerk.
Sul mercato a inizio 2017
La nuova Skoda Kodiaq – frutto di uno sviluppo che si è protratto per quattro anni e, in totale, circa 1 milione di km in test su strada – è attesa al debutto sul mercato all’inizio del 2017; dopo il vernissage berlinese di ieri sera, il nuovo “Sport Utility” di Mlada Boleslav sarà esposto all’imminente Salone di Parigi, in programma dall’1 al 16 ottobre.
Base di partenza del corpo vettura di Skoda Kodiaq è la piattaforma modulare Mqb (Modularer Querbaukasten), opportunamente adattata: il pianale Mqb (abbinato a una struttura che presenta un ampio ricorso ad acciai a elevata resistenza) ha debuttato nel 2012 su Audi A3 e VW Golf 7 e, a conferma dei progetti indicati a suo tempo, è destinato a costituire l'”ossatura” di gran parte della produzione del Gruppo Vag.
La piattaforma Mqb, infatti, è stata sviluppata in modo da cambiare unicamente il passo, la carreggiata, le dimensioni e il numero dei passeggeri destinati a ciascun modello specifico, tenendo come elementi comuni determinate componenti, come il telaietto anteriore e la distanza fra i pedali e fra questi e l’avantreno. Queste le dimensioni esterne: 4,697 m di lunghezza; 1,88 m di larghezza; 1,676 m di altezza “fuori tutto”, e passo di 2.791 mm.
Skoda Kodiaq: analisi del corpo vettura
La presentazione che si è tenuta a Berlino ha permesso di osservare nel dettaglio l’impostazione stilistica per la nuova Skoda Kodiaq, che si discosta poco dalle prime immagini che erano circolate lo scorso luglio e che ritraevano un esemplare – laboratorio opportunamente “camuffato” da una pellicola vinilica che, all’epoca, ne celava parzialmente il design ma che, in realtà, permetteva di indovinarne le linee con una buona approssimazione.
In effetti, poco si può dire di novità rispetto a quanto avevamo evidenziato a luglio: lo stile del corpo vettura riprende, nella filosofia concettuale, il disegno delle più recenti “Sport Utility” e appare piuttosto simile al design espresso dalla concept VisionS presentata al Salone di Ginevra 2016: proporzioni nel complesso “massicce”, la linea di cintura alta e una finestratura laterale piuttosto sottile, che si accompagnano agli attuali dettami di disegno della gamma Skoda, particolarmente riguardo alla linea tondeggiante del cofano motore che accompagna la sottile fanaleria anteriore e la calandra. La notevole inclinazione del parabrezza e del lunotto, oltre agli evidenti codolini passaruota, aiutano ad enfatizzare una certa sportività per il corpo vettura del nuovo Suv premium ceco. Le modanature laterali in resine plastiche grezze offrono una protezione supplementare nel caso di marcia fuoristrada.
Interni: tanto spazio e fino a 2.000 litri di bagagliaio
All’interno (che rivela nell’ampio spazio a disposizione degli occupanti le finalità del nuovo modello: 1,79 m di lunghezza interna e 1.527 e 1.510 mm di spazio libero a livello dei gomiti rispettivamente nel vano anteriore e posteriore), l’abitacolo della nuova Skoda Kodiaq si rifà in maniera piuttosto chiara alle soluzioni stilistiche impostate recentemente per la nuova edizione della “alto di gamma” Skoda Superb.
Interessante, in funzione delle destinazioni alle quali la nuova Suv premium è destinata, il comando di apertura “hands free” del portellone, che si aziona in automatico facendo agitare un piede sotto il paraurti posteriore: accessorio non propriamente “inedito”, tuttavia utile. Una “voce” di assoluto rilievo – dato il segmento di appartenenza della nuova Kodiaq – deriva dai volumi del bagagliaio: 720 litri nel normale assetto di marcia, 2.065 litri a sedili posteriori completamente abbattuti e capacità di stivaggio di oggetti fino a 2,9 m di lunghezza.
Motori: 1.4 e 2.0 Tsi a benzina; 2.0 Tdi a gasolio
Sotto il cofano, la nuova Skoda Kodiaq viene equipaggiata con unità che già fanno parte integrante della gamma di motorizzazioni del Gruppo Vag – Volkswagen Audi: due a benzina, un turbodiesel, declinati su vari livelli di potenza. Nel dettaglio, la lineup di motori benzina si compone di due 1.4 TSI e un 2.0 TSI. Nella versione “base”, il quattro cilindri eroga 125 CV di potenza e 200 Nm di coppia. In questo caso i consumi NEDC si attestano su 6 litri per 100 km, a fronte di 140 g/km di CO2. Nella versione più potente, il 1.4 TSI eroga 150 CV e 250 Nm; in caso di carico e regime bassi, il sistema di gestione attiva dei cilindri (ACT) disattiva il secondo e il terzo cilindro. Il motore benzina alto di gamma, il 2.0 TSI, per il quale è stato studiato forte di un nuovo processo di combustione, sviluppa 180 CV – 320 Nm.
Sul fronte delle unità a Gasolio (che dovrebbero essere le preferite, in special modo in Italia), Kodiaq si articola sul 2.0 TDI disponibile nelle versioni 150 CV (340 Nm di coppia per un consumo nel ciclo medio di 5 litri per 100 km) e 190 CV (400 Nm, velocità massima di 210 km/h e 8″6 richiesti nel passaggio da 0 a 100 km/h).
Trasmissione: anche 4×4; debutta il cambio Cambio DSG 7 rapporti
A seconda delle versioni, la trasmissione di Skoda Kodiaq si avvale del cambio manuale a sei rapporti o del doppia frizione Dsg a sei o sette rapporti (quest’ultimo, sviluppato per le motorizzazioni più potenti e in grado di controllare fino a 500 Nm di copia massima, rappresenta un’altra novità per Skoda). Per la maggior parte delle motorizzazioni, è disponibile la trazione 4×4 con regolazione elettronica della frizione a lamelle ad azionamento idraulico.
Nelle linee di allestimento Active e Ambition, il grande SUV Skoda monta di serie cerchi da 17″, mentre alla versione Style sono riservati di serie cerchi da 18″. Nella gamma degli equipaggiamenti a richiesta sono disponibili cerchi da 19″ torniti a specchio. Il differenziale elettronico a bloccaggio trasversale XDS+, fornisce una manovrabilità ancora più fluida e sicura. Decisamente buona la capacità di traino dichiarata: fino a 2.500 kg; il gancio è estraibile a comando elettrico.
Dotazione di serie e sistemi di ausilio alla guida
L’equipaggiamento prevede alcune delle più recenti soluzioni di connettività Skoda Connect: touchscreen, dispositivi “Columbus” e “Amundsen” alto di gamma dotati di hotspot WiFi e un modulo per la connessione ad alta velocità. È inoltre disponibile una funzione di comunicazione nel caso di incidenti di lieve entità e una chiamata di emergenza per guasto. Sempre parte dei servizi Care Connect, c’è il Proactive Service. L’infotainment “Radio Swing” viene controllato da un display da 6.5″ integrabile con un collegamento Bluetooth per smartphone e con Skoda SmartLink. A richiesta è disponibile l’infotainment “Bolero” con schermo da 8″ e funzione “In-Car-Communication”.
La dotazione prevede inoltre il kit di quattro telecamere per l’Area View (una novità assoluta per Skoda) che rendono visibili nel display di bordo tutti gli oggetti posti nelle immediate vicinanze della vettura; ma anche il “Trailer Assist” che agevola le manovre in retromarcia nel caso di rimorchio a traino, e il “Front Assist“. Di rilievo, infine, la presenza dell’ACC – Adaprive Cruise Control, dei sistemi di mantenimento distanza di sicurezza, corsia di marcia, Driver Alert (rilevatore di stanchezza conducente), il dispositivo di protezione proattiva pedoni, l’Emergency Assist (abbinato al cambio Dsg), il sistema Crew Protecion Assist, l’avviso al guidatore di segnali stradali di rilievo e assistenza al parcheggio, nonché di un’altra novità per Skoda, ovvero il “Parking Distance Control” con funzione frenante per aiutare il conducente durante le fasi di manovra.