Ecco la “Berlinette” nel Bleu tipico delle vetture di Dieppe che animerà lo stand Renault: cosa nasconde sotto il cofano? Lo sapremo a Ginevra.
Ecco la “Berlinette” nel Bleu tipico delle vetture di Dieppe che animerà lo stand Renault: cosa nasconde sotto il cofano? Lo sapremo a Ginevra.
A conferma della sua presenza all’imminente Salone di Ginevra (la prima grande rassegna europea delle novità automotive 2017 aprirà al pubblico giovedì 9 marzo, per concludersi domenica 19), Renault svela in queste ore l’immagine di anteprima della attesissima Alpine, la piccola coupé chiamata a riportare in auge il marchio della usine di Dieppe, assente da oltre vent’anni dal mercato.
La certezza della presentazione Alpine alla kermesse ginevrina, finora data per probabile, è dunque realtà. La nuova “Berlinette del 21. secolo” animerà lo stand Renault insieme alle altre novità per la Marque à Losanges, già comunicate nei giorni scorsi: l’edizione – restyling del crossover compatto Renault Captur, la versione Model Year 2017 del Suv Koleos, il pickup Alaskan, una vettura elettrica dall’identità tenuta “misteriosa” e, sul fronte Dacia, la nuova Logan MCV Stepway.
Della nuova Alpine mancano all’appello la denominazione ufficiale e la motorizzazione scelta, oltre “ovviamente” ai valori su strada: per conoscere queste caratteristiche, l’appuntamento è fissato alla conferenza stampa Renault di apertura del Salone (mercoledì 7 marzo): la vettura sarà dettagliata dal direttore generale di Alpine, Michael van der Sande, e dall’ingegnere capo David Twohig.
Relativamente all’impostazione generale, alcuni “ingredienti” decisi per la realizzazione della nuova Alpine erano già stati comunicati: li riprendiamo, tenuto conto che si tratta di anticipazioni soggette alla conferma definitiva che avverrà in occasione del Salone di Ginevra. La nuova Alpine sarà realizzata, dal punto di vista del corpo vettura, con l’impiego di alluminio per il telaio (ricordiamo che la storica A110, alla quale la rinnovata “Berlinette” si ispira, era costruita in vetroresina su un telaio a trave centrale).
Inoltre, la vettura si caratterizzerà per l’impiego di un pianale piatto e di uno specifico diffusore. Si tratta di soluzioni che normalmente vengono impiegate nelle vetture da competizione, e che chiaramente derivate dall’expertise Renault (e segnatamente Renault Sport) nelle corse.
Bocche cucite in merito alla motorizzazione: alcune ipotesi sugeriscono che la nuova Alpine sarà equipaggiata con un’unità da 1,8 litri (derivata dal 1.6 turbo della Clio RS) sviluppata in collaborazione con Renault Sport, con Sovralimentazione maggiorata e cambio a sette rapporti con comando a doppia frizione, per una potenza stimata sui 250 CV e un’accelerazione 0 – 100 km/h indicata (questo sì) in 4″5.
Per il lancio della nuova Alpine, Renault ha già scelto una singolare strategia: la “Berlinette” è già disponibile in pre-ordinazione, nella versione di esordio Alpine Première Edition, sul sito online Web alpinecars.com, viene pubblicato un form destinato alle prenotazioni, insieme a una App sviluppata specificamente e un’anteprima video dei prototipi Alpine. La vettura è disponibile (nelle tinte carrozzeria Bleu Alpine, Blanc Solaire e Noir Profond), oltre che in Francia, anche in Italia, Spagna, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Germania, Austria, Svizzera e Polonia. La Première Edition sarà “tirata”, da fine 2017, in 1.955 esemplari, cifra che rappresenta un omaggio all’anno di fondazione di Alpine. Il prezzo indicativo di listino – riferito al mercato francese – oscillerà fra 55.000 e 60.000 euro.