Solo 100 esemplari con un prezzo superiore ai 2 milioni di euro
Solo 100 esemplari con un prezzo superiore ai 2 milioni di euro
L’attesa è finita, a Ginevra la Pagani Huayra Roadster diventa realtà, una realtà per pochi, fortunatissimi nababbi, 100 per la precisione, che avranno la possibilità di sborsare qualcosa come 2.280.000 euro, tasse escluse.
L’esclusività si paga e, in questo caso, non offre nemmeno un tetto apribile elettricamente, visto che, per viaggiare a cielo aperto, è necessario rimuovere la copertura realizzata in vetro e fibra di carbonio in maniera manuale. Certo, volendo si può optare per una capote in tela, ma cosa non si fa per le prestazioni.
In effetti, il 12 cilindri firmato AMG arriva fino a 764 CV e spara una coppia di ben 1.000 Nm a soli 2.400 giri, generando accelerazioni laterali da capogiro: 1.8 g! Numeri impressionanti, così come il peso, che si mantiene più contenuto rispetto a quello della versione coupé.
Nuovo il cambio AMT a 7 rapporti, preso in prestito dalla cattivissima BC, che aiuta a scaricare la trazione sulle ruote posteriori dove lavora anche il differenziale elettronico. Per gestire tanta potenza, ecco che arriva in soccorso del guidatore l’impianto frenante Brembo in materiale carboceramico, mentre la presa sull’asfalto è garantita dalle coperture Pirelli PZero Corsa che lavorano su cerchi da 20 pollici all’anteriore e da 21 pollici al posteriore.
L’aerodinamica è curatissima, sia per favorire le prestazioni e la presa sull’asfalto, sia per mantenere l’abitacolo fuori dai vortici d’aria che, inevitabilmente, si generano quando si viaggia godendo delle accelerazioni di cui è capace questa Pagani da sogno.